Baratto online: Reoose è il nuovo trend

Sempre più siti si affacciano al baratto, ossia lo scambio di beni ma anche servizi per aiutare il portafoglio e l’ambiente.
Baratto fa rima con online: sembra che questa sia ormai una nuova tendenza di voga sia online che offline. Da Svuotarmadio (piattaforma di scambio di vestiti che fa incontrare di persona gli utenti), siamo arrivati a Reoose, un nuovo tipo di baratto asincrono.
Nato nel 2011 da Irina Torgovitzkaja e Luca Leoni, il sistema vuole spogliare tutti gli oggetti del loro valore economico ma anche temporale e far unire le persone nel libero di scambio di libri, cd, mobili, vestiti e tanto altro ancora. La particolarità è nell’asincronia: un utente può inserire e scambiare un oggetto ma non deve essere obbligato a sua volta a prenderne uno nuovo, questo grazie ai crediti. Ogni oggetto scambiato viene valuto con dei crediti che si possono accumulare nel tempo ed usare quando si ha veramente necessità oppure devolvere i crediti ad una delle Onlus accreditate nel sito.
I crediti vengono erogati a ogni scambio oppure alla pubblicità fatta dagli utenti, postando sui social media i link del sito o invitando amici a far parte della community.
Si possono effettuare le ricerche delle merci da barattare sia per categoria (abbigliamento, tecnologia, arredamento) oppure tramite regione. Ad oggi ci sono 38 mila iscritti e 200 mila scambi effettuati.
Francesca Lizi