Artie, il social network di Parma

Creato da due giovani ragazzi parmigiani, Artie è un nuovo social network che, dopo essere stato una piattaforma esclusiva, sta facendo parlare di sè in rete, specialmente tra i possessori di smartphone.
Oltre al sito, Artie ha lanciato da poco anche una app, Artie mobile. Artie così abbraccia a 360° l’esperienza della geolocalizzazione, permettendo nello stesso momento di ottenere e condividere informazioni sulla propria posizione, sfruttano il gps del telefonino.
Il sistema studiato da Alberto Adorni e Andrea Pescatori, presentato all’ultimo Parmacamp, analizza sia i dati satellitari che quelli ricavabili attraverso il comune collegamento wi-fi, in modo da ottimizzare da una parte il consumo della batteria caratteristico di questo tipo di applicazioni, senza perdere però dall’altra in precisione, che resta nell’ordine di pochi metri. L’idea di fondo è quella di offrire una mappa dettagliata degli iscritti al social network, aggiornata in tempo reale, e che mostri costantemente dove si trovano affinché gli amici possano rimanere sempre in contatto e incontrarsi facilmente anche nel mondo vero.
Una volta effettuata la registrazione al sito, si può scegliere se rendersi visibili a tutti oppure solo alla lista di amici registrati. È invece già consentito segnalare luoghi fisici, come locali o altri esercizi commerciali, come succede su FourSquare. Chi ama tenere tutto sotto controllo può salvare in un’apposita cartella i percorsi preferiti, e, ovviamente, si possono scattare e caricare al volo fotografie di un posto che poi appaiono sul punto esatto della mappa. Tra le funzioni utili, è prevista una relativa alla sicurezza: premendo l’icona delle emergenze, viene inviata in automatico a un elenco di contatti la richiesta di aiuto con l’indicazione lampeggiante della propria posizione.
L’app ad oggi è disponibile solo per Android ma si sta pensando anche di sviluppare quella per iPhone.
[Attenzione: il sito non è più raggiungibile – Update 04 febbrario 2015]
Francesca Lizi