Il 3 agosto 2025, la cantante Serena Brancale si esibirà al Teatro di Verdura di Palermo nell’ambito del suo tour “Anima e core”. A partire dalle ore 21, il pubblico potrà assistere a un concerto che promette di essere un viaggio attraverso diversi generi musicali. L’artista presenterà brani recenti che spaziano dal jazz alla musica nu-soul, arricchiti da influenze funk, pop e sonorità mediterranee. I biglietti sono già disponibili su Ticketone.
Un’artista polistrumentista con una carriera in ascesa
Serena Brancale è una polistrumentista, performer e compositrice che ha saputo conquistare sia il pubblico che la critica grazie alla sua versatilità musicale. La sua capacità di fondere soul, R&B e jazz con elementi sperimentali l’ha portata a ricevere riconoscimenti significativi nel panorama musicale italiano. Tra i suoi sostenitori più noti c’è Quincy Jones, figura iconica della musica mondiale.
Nel corso della sua carriera ha collaborato con artisti affermati come Mario Biondi, Richard Bona e Il Volo. Ha calcato palchi prestigiosi sia in Italia che all’estero partecipando a festival e rassegne musicali dove ha avuto modo di sviluppare uno stile personale ben definito. Il suo primo album “Galleggiare”, pubblicato nel 2015, è stato accolto positivamente dalla critica ed è stato seguito da altri due lavori: “Vita da artista” e “Je sò accussì” . Quest’ultimo disco si distingue per l’uso del dialetto nei testi e per le sonorità nu-soul; include collaborazioni con artisti come Ghemon e Fabrizio Bosso.
La scrittura dei suoi brani riflette una fusione tra esperienze personali ed reinterpretazioni originali delle canzoni esistenti. Questo approccio le consente di attrarre un pubblico variegato ed eterogeneo.
Ritorno sul palco dell’Ariston: un tributo a Pino Daniele
Nel 2025 Serena Brancale ha fatto il suo ritorno sul palco dell’Ariston durante il Festival di Sanremo con il brano “Anema e core”, omaggio al grande Pino Daniele. Questa performance ha mescolato elementi del dialetto barese con quello napoletano creando un’atmosfera evocativa molto apprezzata dai presenti.
Durante la serata delle cover del festival, insieme ad Alessandra Amoroso ha reinterpretato “If I ain’t got you” di Alicia Keys dimostrando ancora una volta la sua versatilità vocale. L’esibizione non solo ha messo in luce le sue doti canore ma anche la capacità di affrontare diversi registri musicali mantenendo coerenza stilistica.
L’esperienza sanremese rappresenta un ulteriore passo nella sua carriera consolidando ulteriormente la sua presenza nella scena musicale contemporanea italiana. Con ogni nuova performance continua ad affermarsi come una delle voci più interessanti del panorama attuale.
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