Sequestro di 240 chili di cocaina al porto di Genova, trovati in container di tonno. Scopri i dettagli dell'operazione
Cinque borsoni colmi di cocaina purissima sono stati rinvenuti dalla Guardia di Finanza al porto di Genova, in un’operazione che ha portato al sequestro di circa 240 chili di sostanza stupefacente. La droga, abilmente nascosta all’interno di container di tonno in scatola, era partita dal porto di Guayaquil in Ecuador.
L’operazione, realizzata il 10 marzo 2025, ha messo in luce un traffico di considerevole portata, con 200 panetti di cocaina pronti a generare profitti stimati tra i 40 e i 50 milioni di euro sul mercato nero. Questo risultato è frutto di un’attenta attività di monitoraggio e controllo da parte delle forze dell’ordine, che hanno intensificato i controlli nei porti italiani per combattere il traffico di droga.
Le autorità hanno evidenziato l’importanza di tali operazioni nella lotta contro il narcotraffico, un fenomeno che rappresenta una seria minaccia per la sicurezza pubblica e la salute dei cittadini. La Guardia di Finanza si conferma in prima linea nella lotta contro questo crimine, cercando di interrompere le rotte di approvvigionamento che alimentano le piazze di spaccio.
Il porto di Genova, uno dei principali snodi commerciali del Mediterraneo, si rivela un punto strategico per il traffico internazionale di sostanze stupefacenti. La presenza di container provenienti da paesi come l’Ecuador, noto per la produzione di cocaina, rende essenziale un monitoraggio costante. Le autorità portuali e le forze dell’ordine collaborano attivamente per prevenire l’ingresso di tali carichi pericolosi nel territorio italiano.
Questa operazione non solo dimostra l’efficacia delle forze dell’ordine, ma sottolinea anche l’urgenza di una risposta coordinata a livello internazionale per affrontare il problema del narcotraffico. Con il sequestro di oggi, la Guardia di Finanza ha inferto un duro colpo a una rete di traffico che, se non fermata, avrebbe potuto avere conseguenze devastanti per la comunità.