Una scossa di terremoto di magnitudo 3.4 ha colpito Catanzaro oggi, alle 12:08, con epicentro a Tiriolo. Non ci sono stati segnalati danni a persone o cose, secondo le informazioni rilasciate dalla Protezione Civile. Tuttavia, a causa del rischio associato agli eventi sismici, diverse scuole della zona sono state evacuate seguendo le procedure di sicurezza previste.
Scossa di terremoto e evacuazioni
La scossa di oggi è stata parte di una sequenza sismica che ha comportato un totale di 21 eventi registrati tra ieri e oggi, con otto di esse verificatesi dopo la mezzanotte. Le autorità locali, tra cui i sindaci dei comuni coinvolti, sono stati contattati dal dipartimento della Protezione Civile della Calabria. Finora, non è giunta alcuna comunicazione di danni, permettendo così di tranquillizzare la popolazione. Per precauzione, è stata attivata la sala operativa del dipartimento, che è in costante comunicazione con la Prefettura per monitorare la situazione.
Le evacuazioni nelle scuole sono parte delle procedure di sicurezza standard in caso di attivazione di eventi sismici. Anche se la scossa è stata avvertita, non vi è stato un immediato bisogno di allerta per gravi conseguenze, ma il senso di responsabilità delle autorità ha portato a misure tempestive.
Un’attività sismica in seguito alla faglia calabrese
Secondo Domenico Costarella, responsabile del dipartimento della Protezione Civile della Regione Calabria, la serie di scosse in corso non è in correlazione con eventi seppur simili come quelli avvenuti nei Campi Flegrei o in altre zone, come il Gargano e le Isole Egadi. Le attuali scosse seguono la faglia situata sotto i rilievi collinari dell’istmo calabrese. Questa è la parte più stretta della regione, dove una smobilitazione della faglia è visibile.
Alcuni terremoti sono percepibili dalla popolazione a causa della loro superficialità, ma l’energia sprigionata non è stata elevata. Questa scossa, pur essendo la più forte di oggi, rientra in un’attività generalmente contenuta. Costarella ha rimarcato che la Calabria è una delle regioni italiane con il maggior rischio sismico. La consapevolezza del territorio e delle sue caratteristiche geologiche è fondamentale, soprattutto per gli abitanti, che possono trovarsi a fronteggiare eventi simili nel corso degli anni.
Situazione attuale e misure di sicurezza
Attualmente, la situazione si presenta stabile e sotto controllo, grazie alla tempestività delle autorità locali e delle procedure di sicurezza messe in atto. Con l’attivazione della sala operativa della Protezione Civile, le comunicazioni tra i vari enti e le autorità competenti si intensificano, garantendo che eventuali sviluppi o segnalazioni di danni vengano gestiti con efficienza.
È importante mantenere una costante attenzione sui fenomeni sismici in Calabria, per garantire la sicurezza dei cittadini. Il monitoraggio da parte della Protezione Civile non solo favorisce un intervento rapido in caso di necessità, ma serve anche a fornire informazioni utili alla cittadinanza, garantendo una risposta appropriata e serenità tra la popolazione, in queste ore in cui la scossa potrebbe aver destato preoccupazione.