L’Agenzia Spaziale Europea sta monitorando attentamente la missione del Jupiter Icy Moons Explorer , un’ambiziosa spedizione che prevede manovre intricate intorno alla Luna e alla Terra. Questa operazione è parte di un lungo e complesso viaggio verso Giove, il pianeta più grande del sistema solare, e i suoi affascinanti satelliti. Durante il passaggio, che avverrà tra il 19 e il 20 agosto, la sonda raggiungerà il punto più vicino alla Terra, segnando un’importante tappa nella sua avventura spaziale.
La manovra di JUICE rappresenta un’acrobazia spaziale senza precedenti per l’ESA, che prevede un volo ravvicinato sia con la Luna che con la Terra. Questo avverrà alle 00:00 del 20 agosto e prevede una serie di manovre di assistenza gravitazionale che non solo influenzeranno la velocità della sonda ma ne modificheranno anche la direzione. L’agenzia ha sottolineato l’importanza di questa fase: un errore anche minimo potrebbe compromettere l’intera missione. Il coordino delle leve gravitazionali è essenziale per il corretto svolgimento della missione, fondendosi in un’esecuzione impeccabile.
La missione di JUICE è iniziata con il lancio avvenuto nell’aprile 2023. Dopo sette mesi di viaggio, la sonda ha effettuato un primo aggiustamento della traiettoria, preparandosi per il suo passaggio ravvicinato. Beneficiando della gravità terrestre, JUICE rallenterà la sua corsa per “curvarsi” verso Venere: questo è previsto per agosto 2025. Questa manovra di rallentamento è cruciale poiché riduce il consumo di carburante, facilitando l’ingresso della sonda in orbita attorno ad altri pianeti.
Dopo la manovra attorno a Venere, JUICE eseguirà ulteriori loop attorno alla Terra. Un passaggio si svolgerà in settembre 2026, seguito da un altro nel gennaio 2029, per assicurare un corretto allineamento orbitale e velocità before entering Giove nel 2031. In questa fase, la sonda osserverà non solo il gigante gassoso ma anche le sue lune ghiacciate, che rappresentano un importante obiettivo di studio.
Le opportunità di osservazione della missione JUICE non sono riservate solo agli specialisti. Gli appassionati di astronomia più esperti saranno in grado di utilizzare telescopi o binocolo ad alta potenza per avvistare la sonda durante il suo passaggio, in particolare mentre sorvolerà il Sud-Est asiatico e l’Oceano Pacifico. Per coloro che non hanno accesso a strumenti di osservazione, l’ESA ha messo a disposizione un blog e un profilo X dove verranno condivise foto catturate dalle telecamere di monitoraggio della sonda.
La missione JUICE è solo una delle numerose iniziative dell’ESA. Recentemente, la Mars Express Orbiter ha fornito immagini sorprendenti del pianeta rosso, incluse tracce visibili definite come “cicatrici serpentine”. Nel contesto contemporaneo dell’esplorazione spaziale, anche il suo omologo statunitense, NASA, cerca supporto nel settore privato per riattivare un rover abbandonato sulla Luna. Inoltre, l’agenzia americana pianifica la dismissione della Stazione Spaziale Internazionale, prevista per la fine del 2030, coinvolgendo anche aziende private in questa operazione.
Il futuro dell’esplorazione spaziale appare promettente e la missione JUICE rappresenta un passo significativo verso una maggiore comprensione del sistema solare e dei corpi celesti che lo popolano.