Lunedì 10 febbraio 2025, l’Istituto Alberghiero Pellegrino Artusi di Faenza sarà il palcoscenico di un’importante intervista online con Nike Schiavo, Presidente di Agricoltura Cellulare Italia APS e collaboratrice dell’Università di Trento. Questo evento, intitolato “La nuova frontiera del cibo: carne coltivata, perché no?”, coinvolgerà 24 studenti della classe 2^ D ed è parte del progetto di divulgazione scientifica “Un pozzo di scienza”, sostenuto dal Gruppo Hera, il quale mira a stimolare l’interesse delle nuove generazioni verso temi di ricerca e innovazione.
L’incontro rientra in un ciclo di interview in stile TED talk, dove studenti provenienti da diverse province hanno l’opportunità di confrontarsi con esperti su argomenti scientifici e ambientali. In questa occasione, il focus sarà sulla produzione alimentare sostenibile, cruelty-free e socialmente equa, analizzando le potenzialità offerte dall’agricoltura cellulare e dalle nuove tecnologie alimentari. Questo dibattito si inserisce in un contesto più ampio di crescente attenzione verso pratiche agricole innovative, che cercano di rispondere alle sfide del nostro tempo.
Il progetto “Un pozzo di scienza” coinvolge ben 63 istituti in Emilia-Romagna, con un totale di 662 classi e circa 15.000 studenti, di cui 500 a Faenza distribuiti su 21 classi di due istituti superiori. L’iniziativa offre oltre 40 attività, tra cui interviste con scienziati e divulgatori, laboratori scientifici, discussion game, eventi online e visite agli impianti del Gruppo Hera. Tra le novità di quest’anno, si segnalano le conferenze scientifiche in presenza, realizzate in collaborazione con ricercatori di prestigiose università italiane. I temi trattati spaziano dalla crisi climatica alla parità di genere, dalla biodiversità al fast fashion, fino al ruolo della plastica nell’economia circolare.
Il progetto avrà come protagonisti diversi esperti, tra cui Massimo Polidoro, divulgatore scientifico e collaboratore di Piero e Alberto Angela, il chimico Vincenzo Balzani, il giornalista Luca De Biase de Il Sole 24 Ore e l’ecologista Giorgia Pagliuca. Questi interventi mirano a fornire agli studenti una visione approfondita e critica delle sfide ambientali e scientifiche contemporanee, stimolando un dialogo costruttivo e informato.
L’elenco completo delle attività è consultabile sul sito ufficiale del Gruppo Hera, dove è possibile trovare tutte le informazioni relative al progetto e alle varie iniziative.
Oltre al progetto scolastico, il Gruppo Hera ha lanciato la #GMMCHALLENGE25, un’iniziativa aperta a scuole, famiglie e cittadini, finalizzata alla piantumazione di un bosco. Per ogni due azioni green condivise, verrà piantato un albero, fino a un massimo di 300, con l’obiettivo di promuovere la biodiversità e contrastare il cambiamento climatico. Questa iniziativa rappresenta un ulteriore passo verso un futuro più sostenibile, incoraggiando la partecipazione attiva della comunità.
Maggiori dettagli sulla sfida possono essere trovati sul sito ufficiale del Gruppo Hera, dove è possibile scoprire come contribuire e partecipare attivamente a questa importante causa.