Il 6 aprile 2025, l’assessora Monica Lucarelli ha annunciato che la prossima settimana verrà presentato in giunta un atto per tutelare le edicole di Roma, con particolare attenzione a quelle situate nel Municipio I. Questo intervento mira a rivedere e aggiornare il Piano generale del traffico urbano , risalente al 2015, per adattarlo alle nuove esigenze e garantire una maggiore funzionalità delle edicole.
Obiettivi dell’atto proposto
Monica Lucarelli ha spiegato che l’atto conterrà indicazioni specifiche destinate agli uffici competenti. L’intento è quello di rivedere il Pgtu, considerando i cambiamenti avvenuti negli ultimi dieci anni. Le norme attuali risultano spesso troppo restrittive e non possono essere più severe rispetto al codice della strada. La sicurezza dei cittadini rimane una priorità; ad esempio, se l’acquisto di un giornale richiede di scendere dal marciapiede a causa della sua ristrettezza, è necessario intervenire.
Per affrontare queste problematiche pratiche, i tecnici del dipartimento stanno effettuando verifiche sul campo per individuare soluzioni concrete. L’assessora ha sottolineato la collaborazione con il sindaco Roberto Gualtieri e gli altri assessori coinvolti nella questione mobilità.
Normative vigenti e impatti sul commercio
L’assessora ha chiarito che esistono tre livelli normativi da considerare: nazionale, regionale e comunale. A livello nazionale ci sono le regole del codice della strada; a livello regionale si considera l’attività delle edicole come commercio su area pubblica; infine, a livello comunale si può agire modificando il Pgtu stesso.
Inoltre, viene applicato un regolamento riguardante la distanza minima dalle alberature pubbliche che stabilisce due metri come standard da rispettare. Con la sovrintendenza capitolina si sta lavorando anche sulla distanza delle edicole dai monumenti storici per preservarne il valore culturale.
Lucarelli ha evidenziato l’importanza sociale delle edicole nella vita quotidiana dei cittadini romani. Per molti anziani rappresentano un punto di riferimento non solo commerciale ma anche umano dove poter interagire con persone fidate.
Misure economiche per le edicole in difficoltà
Per quanto riguarda le edicole che potrebbero risultare incompatibili con le nuove normative o necessitare di ridimensionamenti strutturali, Lucarelli ha annunciato misure economiche in collaborazione con Silvia Scozzese, assessora al Bilancio e vicesindaca. Queste misure saranno destinate ai giornalai costretti a modifiche nei loro chioschi o spostamenti forzati.
Tuttavia è stata messa in chiaro anche una posizione ferma verso coloro che non svolgono adeguatamente il loro ruolo commerciale: alcune rivendite vendono prodotti poco rilevanti o hanno espositori irregolari occupando lo spazio pubblico senza rispettarne i requisiti legali necessari.
Collaborazione tra istituzioni locali
L’assessora Lucarelli ha confermato incontri recenti con Lorenza Bonaccorsi presidente del Municipio I e Roberto Gualtieri sindaco di Roma per discutere strategie efficaci nella gestione delle problematiche legate alle edicole nel centro storico della capitale italiana. La complessità degli spazi urbani rende difficile trovare soluzioni generali; pertanto ogni caso sarà valutato singolarmente cercando approcci personalizzati alle diverse situazioni riscontrate nelle varie aree cittadine.
Riforma dei piani commerciali
La questione dell’incompatibilità è emersa durante la revisione dei Piani del commercio municipali; questi erano attesi già nel 2019 ma mai approvati fino ad ora. Durante questo periodo sono state effettuate mappature dettagliate insieme ai Municipi riguardo bancarella, giornalai, fiorai, e posteggi nei mercati scoprendo attività non registrate ufficialmente all’interno degli archivi comunali.
Infine sull’argomento gare relative alla Bolkestein, Lucarrelli conferma che essendo considerate attività commerciali su area pubblica sarà inevitabile seguire questa normativa ma verranno riconosciuti punteggi maggiorati ai titolari storici nelle graduatorie d’assegnazione.