Con l’arrivo della primavera, il calendario degli eventi in Romagna si arricchisce di iniziative dedicate alla valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale. Tra queste, spicca “Romagna in fiore“, una rassegna ecosostenibile che si svolgerà dal 10 maggio al 2 giugno. L’evento è pensato per supportare le comunità colpite dalle recenti alluvioni, con concerti a impatto zero sull’ambiente nelle città di Forlì e Modigliana.
Un modello di buone pratiche per lo spettacolo dal vivo
“Romagna in fiore non è solo un festival musicale; rappresenta un esempio concreto di come sia possibile coniugare cultura e sostenibilità ambientale.” Secondo il sovrintendente del Ravenna Festival, De Rosa, insieme al direttore artistico Masotti, la rassegna promuove una serie di buone pratiche nel settore dello spettacolo dal vivo. La scelta dei luoghi è fondamentale: sono tutti facilmente raggiungibili a piedi o in bicicletta, evitando elementi invasivi che possano disturbare l’ambiente circostante.
L’interazione tra pubblico e natura è uno degli aspetti più apprezzati dell’evento. Gli organizzatori puntano a creare un’esperienza immersiva dove arte e paesaggio dialogano direttamente. Ogni concerto diventa così un’opportunità unica non solo per gli spettatori ma anche per gli artisti stessi, chiamati a esibirsi in contesti naturali suggestivi.
Artisti protagonisti della rassegna
La line-up di “Romagna in fiore” include nomi noti della musica italiana e internazionale che condividono un forte impegno verso le questioni ambientali. Tra i partecipanti ci sono i Patagarri, recentemente emersi grazie alla loro partecipazione a X Factor. Il gruppo si esibirà sabato 17 maggio nella foresta di Montebello a Modigliana con melodie swing e jazz.
Questa location ha una storia significativa: nata negli anni Cinquanta come parte di un programma nazionale di rimboschimento forestale, oggi rappresenta uno spazio verde vitale vicino al Monte della Chioda. La scelta del luogo riflette l’intento degli organizzatori di valorizzare aree naturali mentre si offre intrattenimento musicale.
Un altro evento da non perdere sarà quello previsto domenica 25 maggio al Parco Urbano di Forlì dove saliranno sul palco i leggendari PFM . Questo concerto avrà particolare significato poiché celebrerà Fabrizio De André nel centottantesimo anniversario dalla sua nascita. Ad aprire la serata ci saranno gli Al Caravël che presenteranno uno dei loro poemi musicali cantati nel dialetto forlivese.
Accessibilità economica per tutti
I concerti previsti nell’ambito della rassegna hanno un costo d’ingresso simbolico fissato a 5 euro ciascuno; tuttavia, l’accesso sarà gratuito per coloro che hanno subito danni durante le recenti alluvioni che hanno colpito la Romagna. Questa decisione mira ad assicurare che anche chi ha affrontato difficoltà economiche possa partecipare agli eventi culturali senza ostacoli finanziari.
In questo modo “Romagna in fiore” non solo celebra la musica ma diventa anche strumento concreto per la ripresa delle comunità locali attraverso iniziative inclusive ed accessibili.