Riscoprire il patrimonio musicale dell’Ottocento: il festival “Il Belcanto Ritrovato” in programma

Dal 16 al 30 agosto 2025, le città di Urbino, Pesaro e Fano ospiteranno la quarta edizione del festival “Il Belcanto Ritrovato”. L’iniziativa si propone di valorizzare e riportare alla luce il ricco patrimonio musicale dell’Ottocento. Quest’anno, ad essere celebrato è Giovanni Pacini, un compositore catanese considerato uno dei più prolifici operisti del XIX secolo. Questo festival si preannuncia come un’opportunità unica per immergersi nella musica di Pacini attraverso concerti e opere che ne esploreranno la vita e l’arte.

Il programma del festival: eventi e concerti

L’evento avrà inizio il 16 agosto a Urbino con un concerto intitolato “Pacini si racconta”, che si ispira all’autobiografia del compositore, “Le mie memorie artistiche”. Questo primo appuntamento darà il via a un’età di celebrazione musicale che culminerà il 30 agosto a Fano, dove sarà riproposto lo stesso concerto. Quarantaquattro anni fa, Giovanni Pacini fu protagonista di una stagione musicale ricca di sfide e successi, e il festival offre l’occasione di scoprire questo aspetto della sua vita.

Il 23 agosto si svolgerà l’opera “Amazilia” presso il Teatro della Fortuna di Fano, su libretto di Giovanni Schmidt. Quest’opera celebra il bicentenario dalla sua prima rappresentazione avvenuta al Teatro San Carlo di Napoli, un’occasione imperdibile per gli appassionati di opera. Il giorno successivo, il 24 agosto, il Teatro Sperimentale di Pesaro ospiterà il concerto lirico-sinfonico “I Siciliani alla Scala”, incentrato su opere di diversi compositori, tra cui Pacini, Pietro Antonio Coppola, Placido Mandanici e Arrigo Petrella.

I direttori d’orchestra e il loro ruolo

Il festival vedrà la partecipazione di due direttori d’orchestra di talento, scelti per le diverse produzioni. Enrico Lombardi avrà l’onore di dirigere l’opera “Amazilia”, mentre Daniele Agiman guiderà l’orchestra nel concerto lirico-sinfonico. Lombardi è un direttore di grande esperienza, che ha collaborato con orchestre prestigiose e che ha debuttato con l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI. Tra i suoi prossimi impegni si segnala un calendario fitto di concerti con l’Orchestra Haydn, l’Orchestra Sinfonica G. Rossini e l’Orchestra Sinfonica di Milano.

Agiman, riconosciuto a livello internazionale per il suo talento, è spesso invitato a esibirsi in Corea del Sud e Giappone. Da anni ricopre anche la carica di docente al Conservatorio di Milano, portando la sua esperienza anche in molte istituzioni musicali asiatiche e nell’Orchestra Sinfonica G. Rossini.

Iniziative collaterali e concerti in dimore storiche

Oltre ai concerti principali, il festival propone un programma ricco e variegato che include anche concerti dal balcone a Pesaro, previsti per il 18 e 22 agosto, un ciclo di conferenze e concerti in dimore storiche marchigiane. Questa manifestazione, frutto di una collaborazione con l’ADSI, Associazione Dimore Storiche Italiane, Sezione Marche, offre così la possibilità di scoprire musiche inedite di compositori in contesti storici affascinanti, permettendo di abbracciare il patrimonio culturale e musicale dell’area.

Quest’anno il festival si arricchisce anche di iniziative che abbracciano tutte le province della Regione Marche, riuscendo a coinvolgere in un’unica edizione del festival un ampio territorio. Sarà possibile visionare alcune esibizioni anche sul canale YouTube “ilbelcantoritrovato”, creando ulteriori spazi di accesso per tutti gli appassionati di musica.

Il festival “Il Belcanto Ritrovato” si preannuncia come una grande celebrazione della musica ottocentesca, in particolare di Giovanni Pacini, e offre un’occasione unica per riscoprire la bellezza e la complessità della musica di un’epoca storica ricca di talenti.

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