Rischio climatico: Trieste accoglie esperti per il progetto Return
Il 10 marzo 2025, Trieste ha ospitato una conferenza di grande rilevanza, riunendo circa 300 specialisti nel campo ambientale e scientifico per affrontare le sfide legate ai rischi climatici . L’evento, organizzato dall’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS), ha avuto come tema centrale il progetto Return, un’iniziativa sostenuta dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (Pnrr).
Il progetto Return: un’iniziativa fondamentale
Il progetto Return, acronimo di “Multi-Risk Science for Resilient Communities under a Changing Climate”, mira a sviluppare strategie per rendere le comunità più resilienti agli effetti del cambiamento climatico . Durante la conferenza, i partecipanti hanno esaminato le problematiche scientifiche e gestionali necessarie per costruire una società capace di resistere e adattarsi a cambiamenti ambientali sempre più evidenti e, in alcuni casi, devastanti.
Il cambiamento climatico non è più un fenomeno remoto; i suoi effetti sono tangibili e richiedono un’azione immediata e coordinata. Gli esperti presenti a Trieste hanno condiviso le loro ricerche e le migliori pratiche per affrontare le sfide future. È emersa la necessità di un approccio integrato e multidisciplinare , evidenziando l’importanza della collaborazione tra scienziati, politici e comunità locali .
Un’occasione di collaborazione e condivisione
L’incontro di Trieste ha offerto un’importante opportunità di confronto tra diverse realtà e competenze . I partecipanti hanno potuto scambiare idee e strategie , creando una rete di esperti pronti a collaborare per affrontare le sfide climatiche . La condivisione di esperienze e conoscenze è cruciale per sviluppare soluzioni efficaci e sostenibili.
In un contesto in cui il cambiamento climatico continua a mettere a dura prova le nostre società , eventi come quello di Trieste sono fondamentali per promuovere una maggiore consapevolezza e azione . La comunità scientifica si trova di fronte a un compito impegnativo, ma la determinazione e la passione degli esperti riuniti a Trieste rappresentano un segnale positivo per il futuro.
In sintesi, il progetto Return e l’incontro di Trieste costituiscono un passo significativo verso la costruzione di comunità più resilienti e consapevoli, pronte a fronteggiare le sfide del cambiamento climatico .