Barbianello, 8 aprile 2025 – I titolari del bar San Giorgio, situato in via Montebello a Barbianello, sono stati vittime di una rapina nel tardo pomeriggio di lunedì 7 aprile. Due uomini mascherati e armati hanno minacciato i coniugi proprietari del locale per un bottino complessivo di circa cento euro. L’episodio ha lasciato la comunità locale scossa e ha sollevato interrogativi sulla sicurezza nella zona.
La dinamica della rapina
I due malviventi hanno atteso il momento opportuno per entrare in azione, scegliendo un orario in cui il bar era vuoto. Con i volti coperti da passamontagna e guanti indossati per evitare qualsiasi traccia, uno dei rapinatori ha estratto un coltello minacciando i proprietari. La situazione si è rivelata estremamente tesa; le vittime non hanno avuto altra scelta che consegnare l’incasso presente nella cassa.
Il bottino ammontava a circa cento euro, una somma esigua rispetto ai rischi assunti dai rapinatori. Nonostante la gravità della situazione, i titolari sono riusciti a mantenere la calma durante l’assalto. Dopo aver preso le banconote disponibili nel registratore di cassa e constatando che non c’erano ulteriori soldi da rubare, gli aggressori si sono allontanati senza causare danni fisici ai coniugi.
L’assenza di clienti all’interno del bar ha probabilmente facilitato l’operazione dei ladri; nessuno ha potuto assistere alla scena o fornire informazioni utili su come fosse avvenuta la fuga.
Le conseguenze immediate
Dopo la rapina, comprensibilmente scossi dall’accaduto, i titolari non si sono sentiti sicuri nemmeno ad uscire dal locale immediatamente dopo il colpo. Hanno preferito rimanere dentro fino all’arrivo delle forze dell’ordine per evitare possibili incontri ravvicinati con gli aggressori qualora fossero tornati sul luogo del crimine.
Quando i carabinieri sono giunti sul posto chiamati dai proprietari spaventati, non c’era più traccia dei responsabili della rapina. Gli investigatori sospettano che gli autori avessero pianificato meticolosamente l’azione: è probabile che abbiano lasciato un veicolo pronto nei pressi del bar per facilitare una fuga veloce.
Indagini in corso
Le indagini condotte dai carabinieri stanno cercando di ricostruire quanto accaduto e individuare eventuali testimoni o telecamere nella zona che possano aver ripreso momenti cruciali dell’accaduto o dettagli sui fuggitivi. Gli investigatori stanno anche esaminando se ci siano collegamenti tra questo episodio e altre rapine recenti avvenute nell’area circostante.
Un caso simile risale al 22 novembre dello scorso anno quando un altro bar fu colpito da un assalto simile a Voghera; anche allora fu utilizzata una lama come arma intimidatoria ma questa volta il ladro agì da solo nelle prime ore del mattino portando via circa trecento euro dalla cassa mentre indossava una maschera da pagliaccio.
La comunità resta in attesa degli sviluppi delle indagini sperando in maggiore sicurezza nei luoghi pubblici frequentati quotidianamente dai cittadini.