Rapina a Capaccio Paestum: truffa telefonica ad Agropoli, furto di gioielli per 5000 euro

Una donna di Agropoli è stata truffata da un falso carabiniere che, spacciandosi per tale, ha rubato gioielli per un valore di 5000 euro. Indagini in corso.
Rapina a Capaccio Paestum: truffa telefonica ad Agropoli, furto di gioielli per 5000 euro - Socialmedialife.it

Una donna di Agropoli è stata vittima di una truffa telefonica che ha portato al furto dei suoi gioielli. I malviventi, spacciandosi per carabinieri, hanno ingannato la donna con una storia riguardante una presunta rapina avvenuta in una gioielleria a Capaccio Paestum. Le indagini sono ora in corso per identificare i responsabili.

La dinamica della truffa

La vicenda è iniziata con una telefonata da parte di un uomo che si è presentato come un carabiniere. Il malfattore ha informato la vittima che l’auto del marito era stata utilizzata durante una rapina e che era necessario controllare i beni presenti in casa. Per rendere la storia più credibile, il truffatore ha insistito sul fatto che l’oro posseduto dalla donna potesse essere parte del bottino rubato.

Sotto pressione e preoccupata per la situazione, la donna ha accettato di raccogliere i suoi preziosi e prepararli per essere consegnati al finto carabiniere. L’uomo si è presentato poco dopo presso l’abitazione della vittima con l’intento apparente di portare gli oggetti in caserma per le necessarie verifiche.

Il furto dei gioielli

Dopo aver ricevuto i gioielli dalla donna, il malvivente si è allontanato rapidamente senza alcuna intenzione di tornare indietro. Una volta realizzato quanto accaduto, la vittima ha compreso di essere stata raggirata e ha immediatamente contattato le autorità competenti.

Il valore totale dei beni sottratti ammonta a circa 5000 euro, cifra significativa che evidenzia quanto possa essere devastante questo tipo di reati nella vita delle persone colpite. La denuncia sporta dalla donna ai carabinieri ha dato avvio alle indagini necessarie per rintracciare il responsabile della truffa.

Le indagini delle forze dell’ordine

I carabinieri stanno attualmente lavorando attivamente sul caso nella speranza di identificare il colpevole attraverso diverse modalità investigative. Sono previsti controlli incrociati su eventuali segnalazioni simili nella zona e analisi delle chiamate effettuate dal numero utilizzato dal truffatore.

Inoltre, gli investigatori stanno esaminando eventuali telecamere presenti nelle vicinanze dell’abitazione della vittima o lungo il percorso seguito dal finto carabiniere al momento del ritiro dei preziosi. Questo tipo d’indagine potrebbe fornire elementi utili alla ricostruzione degli eventi e alla cattura del criminale coinvolto nel raggiro.

Le forze dell’ordine invitano inoltre tutti i cittadini a prestare attenzione a situazioni simili ed evitare consegne o trasferimenti non richiesti da parte sconosciuti sotto false pretese.

Articolo di