quattro truffatori denunciati a bari per 24mila euro, si spacciavano per carabinieri e ingannavano le vittime
Quattro persone originarie di Catania sono state denunciate a Bari per aver perpetrato una truffa che ha fruttato loro ben 24mila euro . L’incidente è avvenuto di recente, quando una famiglia barese è caduta vittima della tecnica conosciuta come spoofing, un metodo che consente di far apparire una chiamata come proveniente da un numero ufficiale, in questo caso quello del Comando provinciale dei Carabinieri di Bari .
Le indagini hanno rivelato che i truffatori , composti da tre donne di età compresa tra i 19 e i 49 anni e un uomo di 40 anni, hanno contattato la vittima utilizzando un numero che sembrava autentico. Durante la conversazione, uno di loro si è finto un tenente dell’Arma, creando un clima di urgenza e paura . Ha intimato all’anziano membro della famiglia di effettuare un bonifico immediato di 24mila euro per evitare la perdita di fondi a causa di presunti accertamenti in corso.
Sotto pressione e convinto della veridicità della situazione, l’anziano ha eseguito il bonifico richiesto, trasferendo così una somma considerevole ai truffatori . Questo episodio mette in luce come le tecniche di inganno stiano diventando sempre più sofisticate e come i malintenzionati sfruttino la fiducia delle persone, in particolare degli anziani , per ottenere vantaggi illeciti .
Dopo aver ricevuto la denuncia dalla famiglia truffata , le autorità competenti hanno avviato un’indagine per identificare e perseguire i responsabili . La denuncia è stata presentata presso la stazione dei Carabinieri di Bari , dove gli agenti hanno raccolto informazioni e testimonianze utili per il caso. La polizia è ora al lavoro per rintracciare i quattro truffatori e recuperare la somma sottratta.
Questo episodio sottolinea l’importanza di informarsi e sensibilizzare la popolazione riguardo ai rischi delle truffe telefoniche . È fondamentale che le persone, in particolare gli anziani , siano consapevoli delle tecniche utilizzate dai truffatori e sappiano come comportarsi in situazioni simili. È consigliabile non effettuare bonifici o fornire informazioni personali senza prima verificare l’identità della persona con cui si sta comunicando. Le forze dell’ordine invitano a segnalare immediatamente qualsiasi tentativo di truffa , contribuendo così alla sicurezza della comunità .
This post was last modified on 2 Marzo 2025 12:21