Giovani Sguardi torna con la sua quarta edizione, una rassegna teatrale dedicata ai giovani adulti che propone quattro spettacoli in programma alle ore 20.45. Ogni rappresentazione affronta temi attuali e rilevanti per i ragazzi di oggi, come la dipendenza affettiva, l’amore e le sue trasformazioni, il complottismo e il rapporto con la diversità. La rassegna si svolgerà presso la Casa del Teatro e offre un’opportunità unica per riflettere su questioni fondamentali della vita contemporanea.
Il programma degli spettacoli
La rassegna si apre mercoledì 30 aprile con “Molto dolore per nulla”, uno spettacolo prodotto da Atto Due e interpretato da Luisa Borini. Questo racconto al femminile combina elementi di monologo intimo a momenti di stand-up comedy. La protagonista è una giovane donna che ha sempre creduto che senza un partner non ci fosse senso nella vita. Attraverso esperienze tragicomiche, esplora il dolore dell’amore non corrisposto e le sfide emotive legate alla ricerca della felicità personale. Lo spettacolo invita a riflettere su come le esperienze passate possano essere fonte di crescita personale, permettendo di guardare indietro con un sorriso.
Venerdì 2 maggio sarà presentato “Kalergi! Il complotto dei complotti” della compagnia Firmamento Collettivo. Questo spettacolo affronta il tema del complottismo attraverso una narrazione provocatoria che mette in discussione le convinzioni personali degli spettatori riguardo alle teorie cospirazioniste. I protagonisti sono membri di una piccola compagnia teatrale che si confrontano quotidianamente con le difficoltà del mondo moderno: precarietà lavorativa e relazioni instabili diventano lo sfondo per esplorare domande esistenziali sul significato delle credenze individuali in un contesto sociale confuso.
Il fine settimana successivo, sabato 10 maggio, vedrà in scena “Mio fratello rincorre i dinosauri”, portato dalla Compagnia ArditoDesìo. Questo monologo intenso è interpretato da Christian Di Domenico nei panni sia del bambino affetto da sindrome di Down sia del fratello maggiore che fatica ad accettarlo. Lo spettacolo utilizza l’umorismo per trattare temi delicati legati alla disabilità, mettendo in luce gli insegnamenti preziosi dei bambini come Giovanni riguardo alla gioia semplice della vita quotidiana.
Infine, sabato 24 maggio andrà in scena “Dieci modi per morire felici”, ideazione e regia di Emanuele Aldrovandi. Questa produzione innovativa coinvolge gli spettatori nel seguire dieci vite possibili attraverso un dispositivo performativo interattivo ma non invadente. L’obiettivo è quello di stimolare una riflessione profonda sul tempo e sulla felicità personale all’interno delle proprie esistenze quotidiane.
Un progetto sostenuto dalle istituzioni
Giovani Sguardi è realizzato dalla Fondazione TRG grazie al supporto fondamentale dei fondatori istituzionali quali Regione Piemonte e Città di Torino; riceve inoltre sostegno dal Ministero della Cultura e dalla Fondazione Compagnia di San Paolo. Questa iniziativa rappresenta quindi non solo un’importante opportunità culturale ma anche un momento significativo d’incontro tra arte teatrale ed esigenze giovanili contemporanee.
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