Proiezioni del film “Charlotte, una di noi”: un viaggio tra malattia mentale e sensibilizzazione sociale

Il film “Charlotte, una di noi” di Rolando Colla, in proiezione dal 3 aprile 2025 in diverse città italiane, affronta con sensibilità il tema della malattia mentale e promuove la comprensione sociale.
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Il film “Charlotte, una di noi”, diretto dal regista svizzero Rolando Colla, sarà proiettato in diverse città italiane a partire dal 3 aprile 2025. L’iniziativa è sostenuta da importanti associazioni come l’ABC , l’UNASAM e il Forum Salute Mentale. Questo progetto mira a dare visibilità a un’opera che affronta con delicatezza il tema della malattia mentale, contribuendo così a rompere i tabù sociali che lo circondano.

Il film e la sua trama

“Charlotte, una di noi” è stato accolto positivamente dalla critica ed è stato selezionato al 36° Trieste Film Festival. La protagonista del film, Linda Olsansky, ha ricevuto una menzione speciale per la sua interpretazione. La storia ruota attorno alla figura di Charlotte, una donna di 42 anni affetta da schizofrenia che vive in Trentino con il padre in un contesto isolato. Quando il genitore viene ricoverato in ospedale, suo fratello Leo torna dopo dieci anni chiedendole di accompagnarlo in Svizzera.

Questo viaggio rappresenta per Charlotte non solo un cambiamento geografico ma anche un’importante avventura personale. Non avendo mai viaggiato prima d’ora, si trova ad affrontare nuove esperienze che metteranno alla prova le sue capacità relazionali e emotive.

L’importanza della sensibilizzazione

Il regista Rolando Colla ha dichiarato che il film offre uno spaccato autentico della vita della protagonista: “Il percorso verso la salvezza non è lineare e privo di crisi.” Attraverso le vicissitudini di Charlotte si esplorano temi complessi come dolore e gioia interconnessi nella vita quotidiana delle persone affette da disturbi mentali.

La pellicola intende sfidare i pregiudizi associati alla schizofrenia; spesso questa condizione viene vista attraverso lenti distorte che ne enfatizzano gli aspetti più drammatici senza considerare l’individualità dei soggetti colpiti. Il cinema diventa quindi uno strumento potente per promuovere comprensione e accettazione sociale.

Le proiezioni nelle città italiane

Dopo la prima proiezione al Cinema delle Province a Roma il 3 aprile alle ore 20:30, seguiranno altre date importanti: Torino vedrà la proiezione all’8 aprile presso il Cineteatro Baretti; Bologna ospiterà il film al Cinema Arlecchino il 9 aprile; Poggibonsi avrà luogo al Cinema Garibaldi il 10 aprile; Firenze presenterà “Charlotte” al Cinema Astra l’11 aprile; infine Milano chiuderà questo ciclo con due eventi programmati per il 12 aprile presso Cinema Anteo alle ore 10:30 e nuovamente a Torino nel pomeriggio dello stesso giorno.

Durante queste serate ci sarà anche l’opportunità per gli spettatori di dialogare direttamente con Rolando Colla e Linda Olsansky riguardo ai temi trattati nel film.

Questa iniziativa rappresenta non solo un momento culturale ma anche educativo sul tema della salute mentale nella società contemporanea italiana.