Polemiche a Roma per l’apertura della nuova sede di Forza Nuova in via Lucca

A Roma apre una nuova sede di Forza Nuova, suscitando preoccupazioni tra politici e associazioni per la crescente presenza dell’estrema destra, mentre Casapound attua un blitz contro i migranti.
Polemiche a Roma per l'apertura della nuova sede di Forza Nuova in via Lucca - Socialmedialife.it

A Roma, oggi si è aperta una nuova sede di Forza Nuova in via Lucca, a pochi passi dall’università La Sapienza. L’evento ha suscitato forti reazioni da parte di diversi esponenti politici e associazioni, che hanno espresso preoccupazione per la presenza di un movimento considerato estremista nel cuore della capitale. Contestualmente, gli attivisti di Casapound hanno condotto un blitz contro i migranti nei pressi del Colosseo.

Condanne politiche all’apertura della sede

L’inaugurazione della nuova sede è stata oggetto di dure critiche da parte del partito Rifondazione Comunista. Giovanni Barbera, co-segretario della Federazione romana del partito, ha dichiarato che l’apertura rappresenta un fatto gravissimo e dimostra come le organizzazioni dell’estrema destra possano operare senza ostacoli in Italia. Barbera ha richiamato alla memoria l’assalto squadrista alla CGIL avvenuto nell’ottobre 2021, sottolineando il ruolo centrale di Roberto Fiore nella violenza politica.

Le parole del rappresentante comunista sono state condivise anche da Alessio D’Amato, segretario romano del partito Azione. D’Amato ha definito “inaccettabile” la presenza di Forza Nuova nella capitale e ha chiesto alle autorità competenti di intervenire per prevenire possibili disordini pubblici legati all’attività del movimento politico.

Richieste al governo per affrontare la situazione

I consiglieri comunali del Partito Democratico Corbucci e Melito hanno evidenziato la necessità che il governo italiano prenda seriamente in considerazione la minaccia rappresentata da Forza Nuova. Hanno richiesto non solo una maggiore vigilanza sulla diffusione delle attività dell’organizzazione ma anche l’avvio delle procedure per il suo scioglimento secondo quanto previsto dalla legge italiana.

Anche i membri del Movimento 5 Stelle si sono schierati contro l’apertura della nuova sede. I deputati Colucci e Silvestri hanno ricordato come il movimento non abbia mai rinnegato le proprie radici neofasciste e come sia stato coinvolto in episodi violenti volti a sovvertire l’ordine democratico nel paese.

Blitz contro i migranti al Colosseo

In concomitanza con le polemiche sull’apertura della sede, Casapound ha effettuato un blitz nei pressi del Colosseo contro i migranti presenti nella zona. Questo evento aggiunge ulteriore tensione al clima politico già acceso intorno all’arrivo dei nuovi spazi politici dell’estrema destra a Roma.

La situazione rimane delicata mentre le forze politiche continuano ad esprimere preoccupazioni riguardo alla sicurezza pubblica e alla stabilità democratica nel paese. Le autorità locali dovranno ora valutare attentamente le dinamiche sociali ed economiche legate all’emergere sempre più evidente delle organizzazioni estremiste sul territorio nazionale.