Chiarimenti di Giuseppe Pignatone sugli incontri vaticani
Giuseppe Pignatone, ex procuratore di Roma, ha recentemente fornito importanti chiarimenti riguardo agli incontri tra il suo predecessore, il procuratore Capaldo , e i dirigenti della Gendarmeria Vaticana , Giani e Alessandrini . Durante un’audizione nel 2025 presso la Commissione d’inchiesta sulla scomparsa di Emanuela Orlandi e Mirella Gregori , Pignatone ha affermato di non essere mai stato informato di tali incontri , avvenuti prima del suo arrivo nella capitale.
Le dichiarazioni di Pignatone
In carica dal 2012 fino a maggio 2019 , Pignatone ha dichiarato: “Non fui mai informato degli incontri avuti dal procuratore Capaldo con Giani e Alessandrini. Questi eventi si sono verificati prima che io arrivassi a Roma, e non sono stato messo al corrente neanche successivamente.” Questa affermazione suggerisce un tentativo da parte di Capaldo di tenerlo all’oscuro riguardo a questi contatti , indipendentemente dai loro contenuti.
Pignatone ha anche menzionato un episodio specifico: “Il 2 aprile 2012, pochi giorni dopo il mio arrivo a Roma, chiesi chiarimenti a Capaldo riguardo a quanto riportato dalla stampa e sull’esistenza di ulteriori elementi che potessero essere utili per le indagini.” Tuttavia, ha ribadito di non essere mai stato titolare delle indagini sulla scomparsa di Orlandi , affermando che “tutta l’attività era coordinata da Capaldo.”
Il contesto dell’inchiesta
Le dichiarazioni di Pignatone si collocano all’interno di un’inchiesta che continua a suscitare grande interesse sia a livello nazionale che internazionale. La scomparsa di Emanuela Orlandi , avvenuta nel 1983 , rimane uno dei casi più misteriosi e controversi della storia italiana, e queste nuove rivelazioni potrebbero avere un impatto significativo sulle indagini in corso.
La Commissione d’inchiesta , attiva dal 2020 , mira a fare luce su una vicenda che ha profondamente segnato la società italiana e ha coinvolto diverse istituzioni. Le parole di Pignatone potrebbero rappresentare un ulteriore passo verso la verità , sollevando al contempo interrogativi su come siano state gestite le informazioni e le indagini nel corso degli anni.