Piano di recupero del veliero Bayesian: operazioni dal 20 aprile al 10 maggio

Il veliero Bayesian, affondato la notte del 19 agosto 2024, sarà oggetto di un intervento di recupero programmato dal 20 aprile al 10 maggio 2025. La società proprietaria ha selezionato una ditta specializzata, il cui progetto è attualmente in attesa di approvazione da parte della Capitaneria di Porto, in collaborazione con la procura di Termini Imerese. Durante le operazioni, l’albero di 75 metri verrà rimosso prima di riportare in superficie lo scafo, che conterrà ancora il carico di carburante presente a bordo.

Dettagli delle operazioni di recupero

Negli ultimi giorni, si sono tenuti incontri quotidiani presso la Capitaneria di Porto per definire i dettagli finali del piano di recupero. I costi dell’intervento saranno interamente a carico dei proprietari del veliero. Una volta recuperata, l’imbarcazione sarà trasferita nel porto di Termini Imerese, dove verranno effettuati tutti i rilievi necessari per indagare sulle cause dell’affondamento. La procura ha richiesto un’analisi approfondita per chiarire le circostanze che hanno portato al naufragio del Bayesian.

Le cause dell’affondamento

Un punto cruciale da chiarire è se il veliero sia affondato a causa di errori dell’equipaggio o se le condizioni meteorologiche avverse abbiano avuto un ruolo determinante. Il Bayesian si trovava in una delle tappe di un viaggio che collegava diverse località europee al momento del naufragio. Questo tragico evento ha portato alla morte di sette persone, tra cui il magnate inglese Mike Lynch, sua figlia Hannah, e altre cinque vittime, tra cui i coniugi Chris e Neda Morvillo, Jonathan e Judy Bloomer, oltre al cuoco di bordo Recaldo Thomas.

Indagini in corso

Le indagini sul naufragio hanno portato all’apertura di un fascicolo per omicidio plurimo e naufragio colposo. Sotto inchiesta ci sono il comandante neozelandese James Cutfield, l’ufficiale di macchina inglese Tim Parker Eaton, e il marinaio britannico Matthew Griffith, che si trovava di guardia in plancia al momento dell’incidente. Le autorità stanno esaminando attentamente le testimonianze e le prove raccolte per fare chiarezza su quanto accaduto quella tragica notte.

Il recupero del Bayesian rappresenta un passo fondamentale non solo per riportare in superficie l’imbarcazione, ma anche per fare luce su un evento che ha profondamente segnato le vite delle famiglie coinvolte e l’intera comunità marittima.