Un evento atteso da mesi sta per prendere vita: un pellegrinaggio che coinvolgerà 900 adolescenti delle parrocchie della diocesi di Cremona. Coordinato dalla Federazione Oratori Cremonesi, questo viaggio verso Roma si svolgerà in occasione del Giubileo della Speranza, un’opportunità unica per i giovani di vivere momenti significativi insieme a coetanei provenienti da tutta Italia e dal mondo.
Partenza e programma del pellegrinaggio
La partenza dei gruppi parrocchiali è fissata all’alba del 25 aprile. I partecipanti si raduneranno in circa quaranta punti diversi della diocesi, con l’obiettivo di arrivare nella Capitale nella mattinata. Nonostante la recente scomparsa di Papa Francesco abbia portato a qualche modifica nei programmi, l’entusiasmo dei ragazzi rimane alto. Dopo aver pranzato, i giovani vivranno il passaggio attraverso la Porta Santa presso San Paolo Fuori le Mura insieme al vescovo Napolioni.
Nel pomeriggio è previsto un grande momento comunitario: dalle 18 alle 19.30 avrà luogo la “Via Lucis” sulla scalinata della basilica dei Santi Pietro e Paolo nel quartiere EUR. Questa celebrazione rappresenta una delle tappe più importanti dell’evento giubilare ed è caratterizzata da una forte atmosfera spirituale legata alla Risurrezione.
Accoglienza e pernottamento
Per quanto riguarda l’accoglienza durante il soggiorno romano, il gruppo cremonese sarà ospitato presso la nuova Fiera di Roma, precisamente nel Padiglione 2. Questo spazio è stato appositamente allestito per accogliere fino a 12mila pellegrini provenienti da diverse diocesi italiane e non solo. L’organizzazione ha dovuto modificare le precedenti disposizioni riguardo alla location inizialmente prevista in una tensostruttura a Centocelle per motivi di sicurezza.
Il programma originale ha subito ulteriori cambiamenti con l’annullamento della festa musicale al Circo Massimo prevista per sabato pomeriggio; questa decisione è stata presa in segno di lutto dopo la morte del Papa. La Federazione Oratori ha riorganizzato le attività affinché tutti possano partecipare ai funerali senza compromettere l’esperienza giubilare.
Partecipazione ai funerali e attività alternative
Anche se non sarà possibile trasferire tutto il gruppo in Piazza San Pietro durante i funerali del Papa, ogni oratorio potrà organizzarsi autonomamente per avvicinarsi al percorso che seguirà il corteo papale o seguire gli eventi dai maxischermi dislocati nella città eterna. Per facilitare la partecipazione degli adolescenti alla celebrazione funebre, sarà disponibile un commento accompagnatorio tramite l’app Play2000 o sul sito dedicato.
Il resto della giornata di sabato prevede “Dialoghi con la città”, itinerari tematici che esploreranno arte e fede attraverso testimonianze significative legate alla storia romana e italiana. Inoltre, ci sarà anche l’opportunità di visitare San Pietro ed entrare attraverso la Porta Santa nei giorni successivi; tuttavia va notato che durante sabato essa rimarrà chiusa a causa delle cerimonie funebri.
Attività domenicali e ritorno
Domenica mattina era programmata la canonizzazione del beato Carlo Acutis; tuttavia, questo evento è stato rinviato sempre a causa dell’improvvisa scomparsa del Pontefice. In risposta a questa situazione imprevista, si svolgerà una Messa presieduta dal vescovo Antonio Napolioni alle ore 9 presso la basilica degli Angeli e dei Martiri in piazza della Repubblica, vicino alla Stazione Termini.
Al termine delle celebrazioni religiose nel corso della giornata, alcuni gruppetti partiranno già dalle ore 15, mentre altri torneranno verso Cremona alle ore 16 con pullman predisposti dall’organizzazione locale.
In aggiunta ai ragazzi cremonesi, parteciperanno anche alcuni oratori dalla Diocesi di Mantova; ciò arricchirà ulteriormente questa esperienza collettiva preparata nelle parrocchie locali attraverso incontri formativi volti ad approfondire temi spirituali utilissimi prima dell’importante viaggio romano.
Per coloro che resteranno a casa, ci saranno aggiornamenti costanti sui canali social ufficiali sia della Diocesi sia della Federazione Oratori Cremonesi, dove verranno pubblicati video, testimonianze e foto relative all’intera esperienza vissuta dai ragazzi romani.
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