L’anteprima del Festival vicino/lontano di Udine, in programma dal 7 all’11 maggio, si concentrerà sulla figura di Papa Francesco e sul suo messaggio riguardante la “cultura dello scarto”. Questo tema, centrale nel pontificato di Bergoglio, sarà al centro di una discussione che avrà luogo il 5 maggio. L’incontro si svolgerà a poche ore dall’apertura del Conclave per l’elezione del nuovo Papa, offrendo un’importante riflessione su questioni sociali attuali.
Il legame tra il pontificato di Papa Francesco e la cultura dello scarto
La “cultura dello scarto” è diventata uno dei temi chiave dell’insegnamento di Papa Francesco. Questa espressione denuncia come la società tenda a emarginare tutto ciò che non soddisfa determinati criteri economici o estetici. Durante i suoi dodici anni di pontificato, Bergoglio ha messo in evidenza come questo fenomeno non colpisca solo gli oggetti o le idee, ma soprattutto le persone vulnerabili: gli anziani, i malati e coloro che vivono ai margini della società. La sua voce ha cercato di risvegliare una coscienza collettiva rispetto a questa problematica.
Il Festival vicino/lontano offre un’opportunità unica per esplorare queste tematiche in profondità. In particolare, l’evento prevede una conversazione intitolata “Francesco: uomini e scarti. La responsabilità della memoria”, dove esperti discuteranno delle implicazioni sociali ed etiche legate alla cultura dello scarto nel contesto contemporaneo.
Dettagli dell’evento a Udine
L’appuntamento si terrà lunedì 5 maggio alle 20:30 nella Sala Convegni della Fondazione Friuli . Interverranno figure significative come Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico del festival; Paolo Iannaccone, presidente del Centro Balducci; Gianni Di Santo, giornalista e scrittore; Fabiana Martini, portavoce Fvg di Articolo 21; e Gianpaolo Carbonetto come moderatore.
Questa anteprima rappresenta non solo un omaggio al pontefice argentino ma anche una riflessione necessaria su quanto accade nella nostra società oggi. Le parole degli ospiti saranno orientate ad analizzare il fenomeno dello scarto nelle sue molteplici sfaccettature.
Il contesto sociale attuale
Oggi più che mai il termine “scarto” è entrato nel nostro linguaggio quotidiano con connotazioni negative sia nei confronti delle cose sia delle persone. Le conseguenze sono visibili in vari ambiti della vita pubblica italiana: dal welfare sempre più fragile alla sanità sotto pressione fino all’istruzione pubblica in difficoltà. Questi segnali indicano chiaramente che lo scarto sta condizionando le vite dei cittadini italiani.
Il messaggio portato avanti da Papa Francesco invita tutti noi a riconoscere questo problema sociale ed esercitare l’impegno necessario per contrastarlo attivamente. L’incontro organizzato da vicino/lontano vuole quindi stimolare un dibattito pubblico su questi temi spesso trascurati dai media mainstream.
In conclusione dell’evento ci si aspetta una riflessione profonda sulle responsabilità individuali e collettive verso coloro che rischiano ogni giorno di essere emarginati dalla nostra società sempre più frenetica ed efficiente.