Oltre undici milioni di italiani in viaggio per Pasqua: il meteo incerto non frena le prenotazioni

Oltre undici milioni di italiani si preparano a viaggiare per Pasqua, con un focus su ristoranti e agriturismi, nonostante le incertezze meteorologiche che influenzano le prenotazioni e i piani turistici.
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Con l’arrivo del lungo fine settimana di Pasqua, oltre undici milioni di italiani si preparano a partire per una mini-vacanza. Nonostante le previsioni meteorologiche avverse, molti scelgono di trascorrere questi giorni festivi tra ristoranti e agriturismi, con particolare attenzione alle località turistiche come i laghi bresciani e le città d’arte. La speranza è che il tempo instabile possa riservare qualche schiarita nei prossimi giorni.

Alloggi: prenotazioni incerte ma ottimismo

La situazione degli alloggi nella provincia di Brescia presenta un quadro misto. Alessandro Fantini, presidente di Federalberghi Brescia, osserva che la Pasqua tardiva quest’anno ha portato a una certa cautela nelle prenotazioni. Sui laghi bresciani sono state registrate molte prenotazioni anticipate; tuttavia, l’incertezza del meteo ha causato un rallentamento significativo. Attualmente, gli hotel aperti hanno raggiunto una percentuale media di occupazione tra il 65% e il 75%.

Fantini evidenzia che la decisione finale dei turisti riguardo al soggiorno dipenderà principalmente dalle condizioni atmosferiche nei prossimi giorni. Anche se ci si aspetta un afflusso maggiore da parte dei turisti italiani, iniziano ad arrivare segnalazioni anche da visitatori francesi, spagnoli e tedeschi. Il turismo culturale a Brescia sta tornando ai livelli del 2024 ma rimane ancora sotto quelli dell’anno in cui la città era stata designata Capitale italiana della Cultura insieme a Bergamo.

Inoltre, gli agriturismi stanno affrontando sfide simili nel periodo pasquale. Gianluigi Vimercati, vicepresidente di Confagricoltura Brescia, esprime dubbi sul nuovo inizio della stagione turistica dopo anni particolari post-pandemia caratterizzati da flussi turistici eccezionali. Le attese per quest’anno sono più moderate rispetto al passato; i mercati tedesco e olandese sembrano stagnanti mentre i clienti italiani continuano a muoversi per Pasqua e ponti festivi.

Cucina: ristoranti pronti ad accogliere famiglie

Per quanto riguarda la ristorazione durante le festività pasquali nella provincia bresciana c’è grande fermento. Da Terranostra – associazione degli agriturismi promossa da Coldiretti Brescia – si segnala che molte strutture sono già al completo per i pranzi delle festività pasquali grazie all’interesse crescente verso esperienze culinarie autentiche legate alla tradizione contadina locale.

Francesco Giordano, presidente dell’associazione Arthob che riunisce diversi ristoratori locali tra cui trattorie e osterie, sottolinea come molti esercizi siano pronti ad accogliere famiglie bresciane desiderose di festeggiare insieme nonostante l’incertezza meteorologica possa aver limitato alcune uscite programmate all’aperto per Pasquetta.

I ristoranti rimarranno aperti durante tutto il giorno festivo offrendo menù specializzati pensati appositamente per l’occasione; questo approccio mira a garantire un’esperienza gastronomica soddisfacente anche ai clienti più esigenti nel contesto attuale difficile dal punto di vista economico.

Infine, ci si aspetta comunque una partecipazione significativa alle attività all’aperto durante Pasquetta nonostante la pioggia abbia frenato alcuni preparativi iniziali; resta alta la voglia delle persone di uscire ed approfittare delle bellezze naturali della zona sebbene sarà fondamentale monitorare attentamente le previsioni meteorologiche nei prossimi giorni.

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