A partire dal 1° aprile 2025, entra in vigore un nuovo contributo straordinario da 200 euro, previsto dal decreto Bollette. Questo bonus è destinato a sostenere le famiglie che già ricevono il bonus sociale elettrico, ma con una novità importante: la platea di beneficiari si amplia notevolmente. Infatti, potranno accedere al contributo anche i nuclei familiari con un ISEE fino a 25.000 euro, superando così il precedente limite fissato a 9.530 euro.
Erogazione automatica per i già beneficiari
L’Autorità per l’energia, le reti e l’ambiente ha specificato che l’erogazione del contributo sarà automatica per coloro che già beneficiano del bonus sociale elettrico. Ciò significa che queste famiglie non dovranno intraprendere ulteriori passaggi burocratici; riceveranno direttamente il nuovo importo senza dover presentare nuove domande o documentazioni.
Per i nuovi beneficiari invece sarà necessario seguire una procedura diversa. Questi nuclei familiari dovranno presentare la dichiarazione ISEE presso gli enti competenti e attendere la verifica dei requisiti necessari per accedere al bonus. Questa misura mira a garantire un supporto concreto alle famiglie più vulnerabili e ad ampliare il numero di persone assistite in questo periodo di difficoltà economica legata ai costi dell’energia.
Modalità di erogazione del contributo
Il nuovo contributo da 200 euro sarà distribuito nel corso di un trimestre, fino al 31 luglio 2025. L’importo verrà erogato sotto forma di rate giornaliere pari a circa 1,64 euro ciascuna, sommate agli sconti già previsti sulle bollette energetiche delle famiglie beneficiarie.
Questa iniziativa si aggiunge al bonus sociale standard esistente, il quale varia in base alla composizione del nucleo familiare e rappresenta uno strumento fondamentale per alleviare le spese energetiche delle famiglie italiane in difficoltà economica.
Il governo ha quindi messo in atto questa misura come parte della sua strategia più ampia volta a sostenere i cittadini durante periodi caratterizzati da elevati costi energetici e inflazione crescente.
Un sostegno necessario alle famiglie
Questo intervento rappresenta un passo significativo verso il supporto delle fasce più deboli della popolazione italiana nel contesto attuale caratterizzato dall’aumento dei prezzi dell’energia. Con l’ampliamento della platea dei beneficiari fino ai nuclei con ISEE pari o inferiore ai 25.000 euro, molte più persone potranno beneficiare di questo sostegno economico diretto.
Le misure adottate dal governo mirano non solo ad alleviare le spese quotidiane delle famiglie ma anche a garantire una maggiore equità nell’accessibilità ai servizi essenziali come quello energetico. Il provvedimento è stato accolto positivamente dai sindacati e dalle associazioni dei consumatori che vedono nella sua attuazione una risposta concreta alle esigenze manifestate dalla popolazione negli ultimi mesi.