Dal prossimo 1° aprile 2025, il Governo Italiano avvierà l’erogazione di un nuovo contributo straordinario da 200 euro, introdotto con il Decreto Bollette. Questa misura è stata pensata per alleviare le difficoltà economiche delle famiglie a causa dell’aumento dei costi energetici. Il contributo si aggiunge al bonus sociale elettrico già esistente, ampliando la platea dei beneficiari.
Chi può beneficiare del nuovo contributo
Il nuovo contributo sarà accessibile non solo alle famiglie che già rientrano nelle fasce di disagio economico più elevate , ma anche a quelle con un ISEE fino a 25.000 euro. Per queste ultime sarà necessaria la verifica dei requisiti attraverso l’attestazione ISEE aggiornata.
L’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente ha stabilito che per chi riceve già il bonus sociale elettrico, l’assegno extra sarà erogato in modo automatico senza ulteriori documentazioni richieste. Le famiglie che non ricevono ancora questo bonus dovranno invece presentare una nuova dichiarazione ISEE affinché possano essere verificate le condizioni necessarie per accedere al beneficio.
È importante notare che questa iniziativa mira ad estendere il supporto alle famiglie in difficoltà economica, contribuendo così ad alleviare i costi delle bollette energetiche durante i mesi estivi quando i consumi tendono ad aumentare.
Modalità e tempi di erogazione del contributo
Secondo quanto comunicato dall’ARERA, l’erogazione del contributo straordinario avverrà in modo differenziato in base alla situazione specifica dei beneficiari. Per coloro che già percepiscono il bonus sociale elettrico, l’importo aggiuntivo verrà accreditato automaticamente dal primo giorno di aprile senza bisogno di ulteriori pratiche burocratiche.
Per le nuove famiglie potenzialmente idonee al beneficio – quelle con un ISEE sotto i 25.000 euro ma senza attuale accessibilità al bonus sociale – sarà necessario presentare una nuova attestazione ISEE presso gli enti preposti come CAF o patronati. Solo dopo aver completato questa fase e verificati i requisiti necessari si procederà all’erogazione del contributo.
Il pagamento dell’assegno avverrà in rate giornaliere pari a circa 1,64 euro al giorno ed è previsto per un periodo limitato: dal primo aprile fino al trentuno luglio del medesimo anno. Questo approccio mira a fornire un aiuto concreto durante la stagione calda quando le spese energetiche possono aumentare significativamente.
Come funziona oggi il bonus sociale elettrico
Il bonus sociale elettrico rappresenta uno sconto applicabile direttamente sulle bollette delle famiglie considerate vulnerabili economicamente o fisicamente disabili. Questo sconto viene calcolato su base mensile ed è garantito per dodici mesi consecutivi se l’ISEE risulta aggiornato e rientra nei limiti stabiliti dalla normativa vigente.
In pratica, lo sconto appare direttamente sulla bolletta mensile; ad esempio, se una famiglia riceve uno sconto mensile pari a quindici euro e la fatturazione è bimestrale, vedrà ridotto il totale della bolletta di trenta euro ogni due mesi. Gli importi variano secondo la composizione familiare:
- Famiglia con uno o due componenti: 167,90€ annui → 13,80€ mensili.
- Famiglia con tre o quattro componenti: 219€ annui → 18€ mensili.
- Famiglia oltre quattro componenti: 240,90€ annui → 19,80€ mensili.
Questi importi vengono accreditati dai fornitori direttamente nella bolletta ed offrono quindi una forma stabile d’aiuto nel tempo ai nuclei familiari più bisognosi.
Cumulo tra bonus sociale e nuovo contributo straordinario
Un aspetto fondamentale riguarda la cumulabilità tra il nuovo contributo da duecento euro e il bonus sociale elettrico esistente; questi due strumenti non si escludono reciprocamente ma si sommano creando così maggior vantaggio per le famiglie aventi diritto all’unione degli aiuti economici disponibili nel periodo considerato.
Le persone già beneficiarie del bonus vedranno incrementarsi lo sconto complessivo sulla loro bolletta grazie all’aggiunta dell’importante erogazione prevista nei prossimi mesi primaverili ed estivi; ciò rappresenta quindi una risposta concreta alle crescenti spese domestiche legate all’energia soprattutto nell’attuale contesto inflazionistico presente nel paese italiano dove molte persone vivono situazioni precarie sul piano finanziario quotidiano.
Per chi ha attualmente attivo un vecchio contratto col riconoscimento dell’ISEE precedente , continueranno ad applicarsi regole transitorie utilissime affinché nessuno venga escluso dalla possibilità di accesso agli aiuti previsti dal sistema statale vigente.
Cosa fare per ottenere il nuovo contributo
Per poter ottenere questo sostegno economico supplementare da duecentodieci euro, chi non riceve ancora alcun tipo d’aiuto deve affrettarsi nella presentazione di un’attestazione dell’ISEE aggiornata verificando così di rientrare entro limiti previsti. La dichiarazione dovrà essere inviata tramite canali ufficializzati quali CAF, patronati oppure il portale INPS; quest’informativa servirà come base fondamentale affinché tutte autorità competenti possano procedere alle opportune verifiche previste.
Chi invece beneficia già del bonus sociale elettrico dovrà semplicemente attendere poiché il contributo integrativo verrà accreditato in automatico dalla prima dell’aprile del 2025 visibile in bolletta elettronica nel formato d’importo aumentativo. È consigliabile restare informati riguardo eventuali dettagli operativi emessi dall’ARERA nelle settimane successive per assicurarsi di avere sempre informazioni aggiornate sui propri diritti riguardanti le agevolazioni statali disponibili.