Il Comune di Adria ha introdotto nuove linee guida per l’accesso alle tariffe agevolate del teatro comunale, situato all’interno di Palazzo Tassoni. Queste disposizioni mirano a garantire un uso più equo e trasparente degli spazi teatrali, rispettando le normative della Corte dei Conti. Le nuove regole definiscono con precisione i criteri per la concessione delle agevolazioni tariffarie, stabilendo chi può beneficiarne e quali sono le modalità di richiesta.
Criteri per l’accesso alle tariffe agevolate
Le nuove disposizioni specificano che solo determinate categorie potranno richiedere riduzioni sulle tariffe d’affitto delle sale. Saranno ammesse richieste da scuole pubbliche di ogni ordine e grado, istituti universitari presenti nel territorio comunale, enti pubblici, organizzazioni sindacali ed enti del Terzo Settore iscritti al Registro unico nazionale. Sono escluse invece associazioni dei datori di lavoro e professionali che operano con finalità lucrative.
Le agevolazioni saranno riservate esclusivamente a iniziative temporanee che abbiano un interesse pubblico riconosciuto. Questi eventi dovranno essere aperti alla cittadinanza senza scopo di lucro; è prevista una deroga solo per eventi dedicati alla raccolta fondi a scopo benefico. È importante notare che le richieste devono essere presentate entro 90 giorni dalla data programmata dell’evento.
Valutazione delle proposte artistiche
Un aspetto cruciale delle nuove linee guida riguarda il processo di valutazione delle domande ricevute. Prima della revisione da parte della commissione preposta, l’ufficio competente verificherà i requisiti formali dei richiedenti. La commissione è composta da esperti del settore culturale: il dirigente Eva Caporrella De Mattia, il referente della biblioteca Paolo Rigoni e la consulente Mara Bellettato.
Questa commissione avrà il compito non solo di esaminare la qualità artistica delle proposte ma anche di decidere sull’entità delle riduzioni tariffarie applicabili, che possono variare dal 50% al 70%. Tuttavia, queste riduzioni non sono automatiche; dipendono dalla disponibilità dei fondi in bilancio destinati all’apertura del teatro stesso.
Costi dell’affitto e utilizzo degli spazi
Per quanto riguarda le tariffe standard dell’affitto del teatro comunale, esse ammontano a 4.850 euro fino al 15 aprile; successivamente si abbassano a 3.250 euro fino al 15 ottobre. Il costo per il riscaldamento durante un evento supera i 1.600 euro e eventuali prove aggiuntive comporteranno costi extra tra mille e milleottocento euro ciascuna.
Inoltre, nel caso si vogliano organizzare convegni presso la struttura teatrale, le tariffe varieranno dai 2.350 ai 3.950 euro in base al periodo scelto per l’utilizzo degli spazi.
Infine sono state definite regole specifiche riguardo all’utilizzo del nome e logo del teatro stesso affinché non ci sia confusione con le attività istituzionali già in corso presso la struttura teatrale.
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