Ritorna a Torino la Phair Photo Art Fair, una fiera internazionale dedicata alla fotografia che si terrà da venerdì 9 a domenica 11 maggio. Questo evento è una piattaforma ideale per artisti affermati e talenti emergenti, creando un dialogo attivo tra il mondo dell’arte e quello della fotografia. Le OGR Torino, spazio versatile e innovativo, faranno da cornice a questa manifestazione che si preannuncia ricca di spunti interessanti e opportunità di networking.
L’importanza della location e del programma espositivo
Le OGR Torino, con la loro architettura storica e il design contemporaneo, offrono un ambiente perfetto per accogliere The Phair. Questa cornice non è solo uno spazio espositivo, ma anche un luogo di incontro per artisti, collezionisti e appassionati d’arte. Durante la fiera, saranno presenti 50 gallerie, sia nazionali che internazionali, provenienti da paesi come Belgio, Germania e Gran Bretagna. La selezione è stata effettuata per garantire un elevato standard qualitativo delle opere esposte, coprendo una vasta gamma di stili e tematiche incentrate sull’immagine.
Oltre alla mera esposizione, il programma include eventi e incontri, con l’obiettivo di approfondire diversi aspetti del collezionismo e della fotografia. In questo senso, il nuovo Talks Program – The Phair offre ai visitatori l’opportunità di interagire direttamente con esperti del settore, favorendo un confronto ricco di spunti e idee. Questo approccio mira non solo a coinvolgere i visitatori, ma anche a promuovere un dialogo costruttivo in un contesto sempre più interconnesso.
La collaborazione con la GAM di Torino e l’immagine guida
Una novità di questa edizione è la collaborazione con la GAM – Galleria Civica di Arte Moderna e Contemporanea. Questa partnership si prefigge di valorizzare il patrimonio fotografico italiano e di consolidare i legami con le istituzioni museali torinesi. Come immagine guida per questa edizione, è stata scelta la celebre fotografia “Torino, giostra Zeppelin in movimento” di Mario Gabinio, scattata nel 1934 e custodita presso l’Archivio Fotografico dei Musei Civici. Questa selezione non è casuale; rappresenta un richiamo al passato e una riflessione sul ruolo attuale della fotografia nel panorama culturale della città.
Le scelte curatoriali all’interno della fiera mirano a mettere in luce le peculiarità di ogni opera e la loro capacità di raccontare storie. Ogni galleria avrà l’opportunità di presentare progetti artistici che riflettono il concetto di immagine, invitando i visitatori a esplorare un percorso visivo che sfida le convenzioni dell’arte tradizionale.
Esperienze immersivi e opportunità per collezionisti
Durante i tre giorni di fiera, i visitatori potranno immergersi in un ambiente stimolante, dove l’arte e la fotografia si intrecciano in modi sorprendenti. Ogni galleria offrirà una varietà di opere, dalle installazioni artistiche alle fotografie più tradizionali, permettendo di esplorare il panorama della fotografia contemporanea.
Per i collezionisti, la fiera rappresenta un’ottima occasione per scoprire nuovi talenti e ampliare le proprie collezioni con opere uniche. È un momento cruciale per gli appassionati che vogliono interagire con artisti e galleristi, esplorando le potenzialità di investire in opere d’arte che saranno di sicuro interesse in un futuro sempre più attento al valore culturale e artistico.
La Phair Photo Art Fair di Torino si conferma come un evento di riferimento, non solo per gli addetti ai lavori, ma anche per il pubblico generale, che potrà vivere un’esperienza completa tra mostre, incontri e scambi creativi. Questo appuntamento annuale si propone di riscrivere le possibilità di scoperta e coinvolgimento nel mondo della fotografia.