Il panorama della psiconcologia in Italia è preoccupante: soltanto il 20% dei centri oncologici ha a disposizione uno psiconcologo dedicato. Questa allarmante realtà è stata messa in luce da Gabriella Pravettoni, responsabile scientifica della piattaforma In buona salute e direttrice della divisione di Psiconcologia all’Istituto europeo di oncologia (Ieo). Durante un incontro che si è svolto il 22 febbraio 2025 presso l’Università degli Studi di Milano, Pravettoni ha enfatizzato l’importanza di un supporto psicologico adeguato per i pazienti oncologici.
La necessità di supporto psicologico
Pravettoni ha messo in evidenza come molti pazienti oncologici affrontino bisogni psicologici insoddisfatti. La scarsità di psiconcologi nei centri oncologici italiani rappresenta un ostacolo significativo per chi si trova a combattere contro il cancro. La dottoressa ha dichiarato che “moltissime persone” necessitano di assistenza psicologica, ma la realtà è che solo una ristretta percentuale di centri è attrezzata per fornire tale supporto. La nuova piattaforma di psiconcologia online, inbuonasalute.eu, segna un passo avanti importante, offrendo ai pazienti e ai loro familiari la possibilità di ricevere assistenza qualificata direttamente da casa.
La piattaforma In buona salute
La piattaforma In buona salute si propone come una soluzione innovativa per superare le difficoltà di accesso al supporto psicologico. Pravettoni ha spiegato che “a volte queste persone non sono in grado di percorrere chilometri per raggiungere l’ospedale” per un colloquio psiconcologico. Grazie a questa iniziativa, i pazienti possono ora beneficiare di un servizio che si svolge in un contesto più confortevole e familiare, abbattendo le barriere fisiche che spesso ostacolano l’accesso alle cure.
Il ruolo fondamentale della psiconcologia
Il supporto psiconcologico riveste un’importanza cruciale nel percorso di cura dei pazienti oncologici. Le ricerche più recenti, inclusi studi pubblicati su Nature Medicine, dimostrano che il sostegno psicologico può migliorare in modo significativo i risultati terapeutici. Pravettoni ha sottolineato che affrontare problematiche come depressione, ansia e angoscia è essenziale per il benessere complessivo del paziente. “Dobbiamo puntare a migliorare la qualità della vita delle persone, non solo a prolungarla”, ha affermato, evidenziando l’importanza di una psiconcologia accessibile e di alta qualità.
Verso un futuro migliore
Pravettoni ha concluso il suo intervento esprimendo ottimismo riguardo all’implementazione di piattaforme di psiconcologia, a condizione che siano gestite da professionisti esperti. La necessità di ampliare l’accesso ai servizi di supporto psicologico è più urgente che mai, e iniziative come In buona salute potrebbero rappresentare un modello da seguire per migliorare la situazione attuale. La psiconcologia ha il potenziale per trasformare la vita dei pazienti oncologici, offrendo un aiuto fondamentale in un momento di grande vulnerabilità.