La cittadina di Nemi celebra l’inizio di un’opera tanto attesa: la ricostruzione dei tre ponti di accesso sulla dorsale nord di Via dei Laghi. Il progetto, risultato della stretta collaborazione tra il Comune di Nemi e la Città Metropolitana di Roma Capitale, vede tra i protagonisti il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri, il Vice Sindaco Pierluigi Sanna, il Consigliere delegato Manuela Chioccia, il Consigliere Stefano Cacciotti, l’ex Consigliere Metropolitano Giovanni Libanori e il Consigliere regionale Edy Palazzi, già Vice Sindaco di Nemi.
L’intervento prevede un investimento complessivo di 3,9 milioni di euro, finanziato attraverso i “Decreti Ponti” del Governo e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Gli uffici tecnici della Viabilità Sud della Città Metropolitana di Roma hanno lavorato intensamente per progettare un’opera tanto complessa quanto indispensabile.
Per sette lunghi anni, la chiusura dei ponti sulla dorsale nord ha rappresentato un grave disagio per i residenti e per i tanti turisti che ogni anno visitano la cittadina, soprattutto durante eventi di grande rilevanza nazionale.
Nonostante questo, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Alberto Bertucci ha lavorato senza sosta, ottenendo risultati notevoli. Grazie a una strategia mirata di valorizzazione culturale e naturalistica, Nemi ha visto crescere il turismo del 15% annuo.
Nel frattempo, sono stati portati a termine interventi cruciali:
“Questo momento rappresenta una rinascita per la nostra comunità, che ha dimostrato grande resilienza di fronte alle difficoltà,” ha sottolineato il Sindaco Bertucci.
La durata dei lavori è stimata in circa un anno e gli obiettivi principali sono:
L’amministrazione comunale ha garantito il massimo impegno per limitare i disagi. “Vogliamo completare l’opera nei tempi previsti, tutelando al contempo la quotidianità dei nostri cittadini,” ha dichiarato il Sindaco Bertucci.
L’apertura dei nuovi ponti segnerà un punto di svolta per Nemi. Non sarà solo un miglioramento infrastrutturale, ma un vero e proprio simbolo di rinascita, consolidando il ruolo della cittadina come meta d’eccellenza nel panorama culturale e turistico del Lazio.