Marcell Jacobs risponde a Giacomo Tortu su TikTok con un video provocatorio: "Non troverai nulla". Scopri il confronto tra i due atleti
Il campione olimpico Marcell Jacobs ha recentemente pubblicato un video su TikTok per affrontare le controversie che lo hanno coinvolto, in particolare un presunto dossieraggio. Il filmato, reso pubblico il 22 febbraio 2025 alle 13:00, ha catturato l’attenzione per il suo messaggio incisivo e provocatorio.
Nel video, Jacobs utilizza la canzone “Caz… miei” di Simba La Rue come sottofondo musicale, esprimendo il suo disappunto in modo chiaro. Il testo della canzone, che recita “Voglion farsi i c… miei, tu cosa vuoi da me. Fatti un po’ di c… tuoi. Se cerchi sostanze e droghe…”, è accompagnato da un gesto eloquente del velocista italiano, che sottolinea l’assenza di prove compromettenti. Sullo schermo appare anche la scritta “Wrong person” (persona sbagliata), a rafforzare la sua posizione.
Questo video si inserisce nel contesto delle recenti indagini che coinvolgono Giacomo Tortu, fratello di Filippo Tortu, con il quale Jacobs ha vinto l’oro nella staffetta 4×100 ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020. Giacomo è attualmente sotto inchiesta dalla procura di Milano per presunti reati di intercettazione abusiva, legati a un’inchiesta più ampia sul dossieraggio che coinvolge la società Equalize. Le accuse sostengono che Giacomo Tortu abbia cercato informazioni relative ai risultati delle analisi del sangue e alle comunicazioni tra Jacobs e il suo staff.
La situazione ha generato un notevole interesse mediatico, non solo per il contenuto del video, ma anche per le possibili conseguenze legali. Con la sua risposta sui social, Jacobs ha cercato di chiarire la propria posizione e difendere la propria reputazione in un momento delicato. L’uso di un linguaggio diretto e provocatorio riflette la frustrazione del campione rispetto alle insinuazioni che lo riguardano.
In un panorama sportivo già caratterizzato da tensioni e controversie, la vicenda di Jacobs e Tortu si inserisce in un contesto più ampio di attenzione verso la privacy e la correttezza nel mondo dello sport. La questione del dossieraggio e delle intercettazioni abusive solleva interrogativi cruciali sulla trasparenza e sull’etica, non solo per gli atleti, ma anche per le istituzioni coinvolte. La reazione di Jacobs potrebbe rappresentare un punto di svolta, non solo per la sua carriera, ma anche per il modo in cui vengono trattate le questioni di privacy nel mondo dello sport.