Negli ultimi tempi, TikTok è diventato un vero e proprio laboratorio di esperimenti e tendenze, soprattutto in ambito alimentare e benessere.
Uno degli ultimi trend che ha catturato l’attenzione degli utenti riguarda l’uso della cannella come presunto bruciagrassi, in particolare quando aggiunta al caffè. Ma quanto è fondata questa affermazione? Gli esperti ci aiutano a fare chiarezza.
La cannella è una spezia molto apprezzata e diffusa da secoli in tutto il mondo. La sua versatilità la rende un ingrediente chiave in moltissime ricette, sia dolci che salate. Esistono principalmente due tipi di cannella: la cannella cassia e la cannella di Ceylon. La cannella cassia è la più comune, caratterizzata da un sapore più amaro e da una maggiore concentrazione di cinnamaldeide, la sostanza che conferisce alla cannella il suo caratteristico aroma. La cannella di Ceylon, invece, è più dolce e contiene una quantità inferiore di questo composto.
Cannella e perdita di peso: cosa dicono gli studi
Recentemente, una revisione di 35 studi ha cercato di capire se il consumo di cannella potesse influenzare la perdita di peso, in particolare la circonferenza della vita, un parametro spesso associato all’accumulo di grasso corporeo. I risultati hanno evidenziato che l’assunzione di meno di 1,5 grammi di cannella al giorno può ridurre la circonferenza della vita di circa 1,68 cm. Tuttavia, superare questa quantità non sembra apportare benefici significativi. Un’altra meta-analisi su 21 studi clinici ha confermato che la cannella può ridurre l’indice di massa corporea (BMI) e il peso corporeo, ma non influisce significativamente sulla composizione della massa grassa o magra.
Secondo Evangeline Mantzioris, nutrizionista presso l’University of South Australia, la perdita di peso associata al consumo di cannella è reale ma molto modesta. Gli effetti si manifestano in un arco temporale che varia da due a sei mesi e, nella maggior parte dei casi, non comportano cambiamenti sostanziali nella composizione corporea. La cannella sembra agire migliorando l’assorbimento del glucosio nelle cellule, abbassando i livelli di zucchero nel sangue e potenziando l’efficacia dell’insulina. Inoltre, potrebbe favorire una maggiore sazietà rallentando il rilascio del cibo dallo stomaco all’intestino tenue.
Per quanto riguarda la sicurezza, la cannella è generalmente considerata sicura se utilizzata con moderazione come spezia. Tuttavia, recenti allerte sanitarie negli Stati Uniti e in Australia hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla presenza di piombo e altri metalli pesanti in alcune preparazioni a base di cannella. La contaminazione può avvenire durante la crescita o la raccolta della spezia e, in alcuni casi, potrebbe essere intenzionale. Inoltre, uno degli ingredienti attivi della cannella, la cumarina, può risultare tossico per il fegato se consumato in eccesso. Pertanto, è importante rispettare i limiti di consumo giornaliero: la cannella cassia, ad esempio, contiene quantità significativamente maggiori di cumarina rispetto alla cannella di Ceylon.
E per quanto riguarda l’abitudine di aggiungere cannella al caffè? Uno studio osservazionale ha suggerito che il consumo di caffè può essere associato a una lieve riduzione del peso corporeo, ma l’effetto è minimo, pari a circa 0,12 kg in quattro anni. Dunque, è improbabile che l’aggiunta di cannella al caffè possa amplificare significativamente questo effetto.
In definitiva, sebbene la cannella possa avere un effetto molto limitato sulla perdita di peso, è improbabile che da sola possa portare a risultati tangibili senza l’adozione di uno stile di vita sano e di una dieta equilibrata. Inoltre, un consumo eccessivo potrebbe comportare rischi per la salute, sottolineando l’importanza della moderazione.