Ogni anno, il Comune di Nemi si fa portavoce di una causa che merita di essere ricordata: la Giornata Mondiale per l’eliminazione della violenza sulle donne. Con il passare degli anni, questa ricorrenza è diventata sempre più un appuntamento di riflessione e sensibilizzazione per tutta la comunità, che si unisce nel ricordare le vittime di abusi e nel sostenere i diritti delle donne.
L’arte come strumento di cambiamento
Nel cuore di Nemi, una scultura unica racconta una storia di dolore e speranza. “NO”, l’opera di Marco Manzo, rappresenta due scarpe femminili in bronzo: una saldamente poggiata a terra e l’altra con i lacci spezzati. Questa potente immagine invita alla riflessione sul tema della violenza e diventa un monito costante contro la sopraffazione. La scultura è collocata accanto a una panchina rossa, un altro simbolo di memoria per tutte le donne vittime di violenza.
Luci rosse per illuminare il silenzio
Ogni anno, le luci rosse accese sulla storica fontana di Piazza Roma di Nemi creano un’atmosfera suggestiva e simbolica. La figura della Dea Diana, che sovraintende alla piazza, si fa avvolgere dalle luci, creando un forte contrasto visivo che richiama l’attenzione su una causa urgente e di fondamentale importanza. Questo segno visibile è diventato, nel tempo, il simbolo di un impegno che non lascia spazio all’indifferenza.
Una comunità unita per la causa
L’impegno di Nemi nella lotta contro la violenza sulle donne non si esaurisce in un semplice evento annuale, ma si radica in una serie di iniziative che coinvolgono l’intera comunità. Grazie alla collaborazione con la Pro Loco e diverse realtà locali, il 25 novembre diventa un momento di educazione, di incontro e di sensibilizzazione collettiva, che mira a sensibilizzare la popolazione e a promuovere un cambiamento culturale duraturo.
Il cammino verso una società più equa
A Nemi, ogni anno il 25 novembre non è solo un’occasione per riflettere, ma un impegno concreto che si rinnova nel tempo. La comunità, le istituzioni e i cittadini si uniscono per dimostrare che la violenza sulle donne è una questione che riguarda tutti e che l’impegno per fermarla non deve mai venire meno. Attraverso l’arte, la cultura e la solidarietà, Nemi continua a essere esempio di un impegno profondo nella costruzione di una società giusta e rispettosa dei diritti di ogni persona.