Il Regno Unito annuncia il pacchetto di sanzioni più forte contro la Russia dall’inizio della guerra in Ucraina

Il ministro degli Esteri britannico annuncia sanzioni storiche contro la Russia per sostenere l’Ucraina, mentre la Russia lancia un attacco missilistico su Kryvy Rih causando vittime e danni.
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Il Regno Unito intensifica le misure contro la Russia con il pacchetto di sanzioni più severo dall'inizio del conflitto in Ucraina

Annuncio di sanzioni storiche

Il 23 febbraio 2025, il ministro degli Esteri britannico, David Lammy, ha rivelato che domani presenterà un pacchetto di sanzioni senza precedenti contro la Russia, il più significativo dall’inizio del conflitto in Ucraina. Come riportato da ITV News, Lammy ha dichiarato: “Domani intendo annunciare il più grande pacchetto di sanzioni contro la Russia dall’inizio del conflitto, per indebolire la sua macchina militare e ridurre le entrate che alimentano la distruzione in Ucraina”. Ha inoltre sottolineato l’importanza di lavorare a stretto contatto con i partner americani ed europei per raggiungere una pace giusta e duratura, evidenziando la necessità di coinvolgere l’Ucraina nel processo.

Lammy ha definito questo momento “critico” per la storia dell’Ucraina, della Gran Bretagna e dell’intera Europa, affermando che il sostegno all’Ucraina deve essere “raddoppiato” e che si deve cercare “la pace attraverso la forza”. Ha confermato l’impegno di Londra a fornire un supporto militare annuale di 3 miliardi di sterline per garantire che l’Ucraina sia nella migliore posizione possibile. Infine, ha dichiarato che il Regno Unito è pronto a inviare truppe britanniche per le forze di mantenimento della pace, se necessario.

Attacco a Kryvy Rih

Nella serata del 22 febbraio 2025, la Russia ha effettuato un attacco missilistico sulla città di Kryvy Rih, nell’oblast’ di Dnipropetrovsk, provocando la morte di una persona e ferendo altre cinque. Oleksandr Vilkul, capo dell’amministrazione militare della città natale del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, ha confermato l’accaduto, specificando che tra i feriti vi è una donna in condizioni critiche. L’attacco ha causato danni ingenti alle infrastrutture civili, colpendo dodici edifici residenziali, una struttura infrastrutturale, una casa di riposo e una chiesa. Sono stati danneggiati anche edifici sociali e industriali, una stazione di servizio e numerosi veicoli.

Le parole di Medvedev

Il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo, Dmitry Medvedev, ha difeso la decisione della leadership russa di avviare l’operazione militare speciale in Ucraina, affermando che il tempo ha dimostrato che questa scelta era l’unica giusta. Medvedev ha rilasciato queste dichiarazioni in un post su Telegram in occasione del Giorno dei difensori della patria. Ha sostenuto che la Russia ha dovuto intraprendere questa azione quando il punto di non ritorno era stato superato nel confronto con il “cosiddetto Occidente collettivo”, e che l’unica opzione rimasta era difendere la madrepatria e respingere il nemico dai confini.

Medvedev ha enfatizzato l’unità del popolo russo nella lotta contro un nemico che, a suo avviso, è stato rinforzato da armi e denaro provenienti da tutto il mondo. Ha dichiarato che la guerra contro il neonazismo e i suoi alleati non è ancora finita, ma il suo esito è vicino, affermando con determinazione che “il nemico sarà distrutto” e che “la verità trionferà”.

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