Il cardinale Angelo Bagnasco, già presidente della Conferenza episcopale italiana, ha recentemente commentato le speculazioni riguardanti le dimissioni di Papa Francesco, definendole “tormenti inutili“. In un’intervista con l’agenzia di stampa Adnkronos, rilasciata il 22 febbraio 2025, Bagnasco ha sottolineato l’importanza di mantenere la calma e di evitare discussioni inopportune, specialmente in un momento delicato come quello attuale, in cui il Papa è ricoverato all’ospedale Gemelli di Roma.
Le parole del cardinale Bagnasco
Bagnasco ha richiamato l’attenzione sulla posizione del segretario di Stato vaticano, Pietro Parolin, che ha scelto di mantenere una certa distanza da tali discussioni. “Ho sentito la dichiarazione del cardinale Parolin, che si tiene giustamente al largo da certe questioni, proprio tormenti inutili”, ha dichiarato Bagnasco. Con queste parole, il cardinale ha ribadito che non ci sono motivi validi per discutere di un possibile ritiro del Pontefice. La sua posizione è chiara: non è il momento di affrontare un tema così delicato, considerando che la salute del Papa è la priorità.
Inoltre, il cardinale ha espresso i suoi auguri per una pronta guarigione di Francesco, unendo alla sua voce una preghiera affinché il Pontefice possa tornare al più presto alle sue normali attività. “Preghiamo per il suo ristabilimento al più presto e il ritorno alle attività normali e consuete”, ha aggiunto Bagnasco, sottolineando l’importanza della spiritualità e della comunità in questo periodo difficile.
Il contesto delle dimissioni
Il dibattito sulle dimissioni del Papa è riemerso di recente, in parte a causa di alcune dichiarazioni del cardinale Gianfranco Ravasi, ex ministro della Cultura, che ha lasciato aperta la possibilità di un eventuale ritiro del Pontefice. Tuttavia, Bagnasco ha chiarito che tali discussioni sono inopportune e non necessarie. “Non mi pare proprio ci sia motivo di trattare queste cose”, ha affermato, evidenziando che la salute del Papa dovrebbe essere la priorità assoluta.
La situazione attuale del Pontefice, che sta affrontando problemi di salute, ha generato speculazioni e commenti da parte di vari esponenti della Chiesa. Tuttavia, Bagnasco ha invitato a mantenere un atteggiamento rispettoso e a non alimentare voci infondate che potrebbero creare ulteriore preoccupazione tra i fedeli.
Le reazioni della comunità ecclesiastica
Le dichiarazioni di Bagnasco si inseriscono in un contesto di crescente preoccupazione per la salute di Papa Francesco. La comunità ecclesiastica sta seguendo con attenzione le notizie riguardanti il Pontefice, e molti fedeli si sono uniti in preghiera per la sua guarigione. La solidarietà e il sostegno nei confronti del Papa sono stati espressi da numerosi cardinali e vescovi, che hanno ribadito l’importanza di rimanere uniti in questo momento difficile.
Con la sua posizione chiara e decisa, il cardinale Bagnasco ha cercato di riportare l’attenzione sulla necessità di pregare per la salute del Papa, piuttosto che speculare su questioni di dimissioni. La sua voce si unisce a quella di molti altri leader religiosi che chiedono rispetto e attenzione per la situazione attuale, sottolineando che la Chiesa deve rimanere unita e solidale in questo periodo di incertezze.
La salute di Papa Francesco rimane al centro delle preoccupazioni, e le parole del cardinale Bagnasco rappresentano un invito a tutti i fedeli a mantenere la calma e a concentrarsi sulla preghiera e sul supporto al Pontefice, piuttosto che su speculazioni che non fanno altro che alimentare ansie e preoccupazioni.