greenpeace sollecita i leader mondiali a tutelare la biodiversità durante la cop16 a roma, evidenziando l'urgenza di azioni concrete per il pianeta
In vista della Conferenza delle Parti sulla Biodiversità (Cop16Bis) , che si terrà a Roma dal 25 al 27 febbraio 2025 , Greenpeace ha lanciato un accorato appello ai leader mondiali per la salvaguardia della biodiversità . Questa mattina, attivisti dell’organizzazione ambientalista si sono radunati davanti alla sede della FAO , dove si svolgeranno i negoziati, per sensibilizzare i delegati su temi cruciali legati alla conservazione della natura .
Sei enormi tessere da domino , alte tra i tre e i quattro metri, sono state collocate nel prato antistante l’edificio. Queste tessere, decorate con immagini di diverse specie viventi, inclusi esseri umani, e una banconota di dollari statunitensi , rappresentano il fragile equilibrio degli ecosistemi e il rischio di una catastrofe ecologica se non si agisce. Gli attivisti hanno esposto striscioni con messaggi incisivi, come “Se cade la natura , casca il mondo” e “Mantenete le promesse, salvate la natura ”.
Martina Borghi, campaigner per le Foreste di Greenpeace Italia , ha evidenziato l’importanza di questa iniziativa: “L’installazione del domino rappresenta ciò che accade alla biodiversità quando i governi non agiscono: la distruzione a cascata degli ecosistemi naturali da cui dipende la nostra stessa sopravvivenza”. Borghi ha esortato i leader mondiali a trasformare le promesse in azioni concrete, sottolineando l’urgenza di garantire finanziamenti adeguati e immediati. “Senza azioni concrete, la natura continuerà a scomparire”, ha aggiunto, mettendo in evidenza la necessità di affrontare la crisi della biodiversità .
La manifestazione di Greenpeace si colloca in un contesto globale in cui la perdita di biodiversità è diventata una delle sfide più gravi per l’umanità. Gli ecosistemi sono sotto pressione senza precedenti a causa della deforestazione , dell’ inquinamento e dei cambiamenti climatici . La Cop16Bis rappresenta un’importante opportunità per i governi di rinnovare i loro impegni e adottare misure decisive per proteggere la biodiversità , garantendo un futuro sostenibile per il pianeta.
Con il summit alle porte, Greenpeace e altre organizzazioni ambientaliste continueranno a monitorare i negoziati, sperando che le promesse fatte dai leader mondiali si traducano in azioni concrete e in un impegno reale per la salvaguardia della biodiversità . La speranza è che la conferenza di Roma possa segnare un punto di svolta nella lotta contro la crisi ecologica, promuovendo politiche che mettano al centro la protezione della natura e il benessere delle generazioni future.