Giovanni Libanori, presidente dell’ASP San Michele, partecipa al 57° anniversario della Comunità di Sant’Egidio con un messaggio di speranza

Screenshot 2025 02 21 112045 Screenshot 2025 02 21 112045

Un incontro di solidarietà e speranza

Giovedì 13 febbraio 2025, la Basilica di San Paolo Fuori le Mura ha ospitato una solenne celebrazione per il 57° anniversario della Comunità di Sant’Egidio, un evento che ha riunito persone di ogni età, background e condizione sociale. La Basilica, un luogo simbolo di spiritualità e accoglienza, è stata il cuore pulsante di una giornata dedicata alla speranza e alla solidarietà. Anziani, senza dimora, persone con disabilità, rifugiati, e rappresentanti delle istituzioni si sono uniti insieme per testimoniare l’impegno della Comunità nel costruire un mondo più giusto e umano.

Screenshot 2025 02 21 105032

Una messa solenne presieduta dal Cardinale Baldassarre Reina

Il momento centrale della celebrazione è stata la messa solenne presieduta dal Cardinale Baldassarre Reina, Vicario Generale di Sua Santità per la Diocesi di Roma. La sua presenza ha avuto un significato profondo, sottolineando l’importanza di questo anniversario per la Chiesa di Roma e per tutti coloro che, come la Comunità di Sant’Egidio, si impegnano quotidianamente nel servizio ai più vulnerabili. Giovanni Libanori, Presidente dell’ASP San Michele, e il Direttore Serafino Giuliani, hanno partecipato attivamente alla cerimonia, confermando il forte legame tra la Comunità e le istituzioni che lavorano fianco a fianco per il bene comune.

Il messaggio di speranza in un mondo in crisi

Il tema centrale della celebrazione è stato il concetto di speranza. In un momento storico segnato da guerre ancora in corso, crescenti povertà e emergenze ambientali, il messaggio della giornata è stato chiaro: insieme, è possibile costruire un mondo migliore, fondato sulla pace e sulla solidarietà. La Comunità di Sant’Egidio, fin dalla sua nascita, ha portato avanti questi valori con un impegno costante, cercando di rispondere alle sfide globali con azioni concrete e un’attenzione particolare verso i più fragili della società. Il 57° anniversario ha rappresentato un forte segnale di resilienza e di fiducia nel futuro, un invito a non arrendersi mai di fronte alle difficoltà e a continuare a lottare per un mondo di pace e giustizia.

Un momento di riflessione e di impegno per il futuro

L’anniversario è stato anche un’occasione per riflettere sulle sfide globali che ci attendono, ma anche per rinnovare l’impegno a costruire ponti e a tendere la mano a chi vive in difficoltà. La Comunità di Sant’Egidio continua ad essere un faro di speranza per tante persone, portando avanti progetti come i corridoi umanitari per i rifugiati e iniziative di aiuto per le persone senza fissa dimora. Ogni anno, l’anniversario non è solo un’occasione per celebrare i successi raggiunti, ma anche per guardare al futuro con determinazione, consapevoli che ogni piccolo gesto di solidarietà può fare la differenza nella vita di chi è più vulnerabile.

In un mondo che sembra spesso diviso dalle difficoltà politiche, sociali ed economiche, l’incontro di persone provenienti da ogni angolo del mondo alla Basilica di San Paolo Fuori le Mura è stato un segno tangibile che, insieme, possiamo affrontare le sfide globali e costruire un mondo che rispetti i valori della dignità umana, solidarietà e pace.

Change privacy settings
×