Il 22 febbraio 2025, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha ricevuto un’accoglienza entusiasta durante il suo videomessaggio al congresso dei conservatori americani, che si è svolto a Washington. Questo evento ha offerto alla premier italiana una piattaforma per esprimere le sue opinioni su temi fondamentali, in particolare riguardo alla situazione in Ucraina e al ruolo degli Stati Uniti nella ricerca di una “pace giusta e duratura”.
La sicurezza come priorità
Nel suo discorso, Meloni ha messo in evidenza come la sicurezza sia diventata una questione cruciale per l’Europa, affermando: “non puoi difendere la tua libertà se non hai i mezzi o il coraggio per farlo”. Ha sottolineato l’importanza del coraggio nella lotta per la libertà, richiamando alla memoria come le nazioni europee abbiano storicamente affrontato invasioni, conquistato indipendenze e rovesciato dittatori. Queste affermazioni hanno risuonato con forza, evidenziando la necessità di un’azione collettiva per affrontare le sfide attuali.
Il coraggio del popolo ucraino
Meloni ha parlato con fervore della resistenza del popolo ucraino, che, a suo avviso, sta combattendo con dignità contro un’aggressione brutale. Ha esortato i leader mondiali a continuare a collaborare per garantire una pace duratura, sostenendo che tale obiettivo può essere raggiunto solo attraverso un forte impegno collettivo. La presidente ha enfatizzato l’importanza della leadership, sottolineando che il contributo di tutti è fondamentale per costruire un futuro di stabilità e sicurezza.
Relazioni transatlantiche
Un momento significativo del suo intervento è stato quando ha affrontato le relazioni tra Europa e Stati Uniti, dichiarando: “I nostri avversari sperano che Trump si allontani da noi. Io lo conosco, e scommetto che dimostreremo che si sbaglano”. Con queste parole, Meloni ha cercato di rassicurare i presenti sulla solidità dei legami transatlantici, contrastando l’idea che l’Europa possa apparire distante o disinteressata.
Reazione al videomessaggio
Il videomessaggio di Meloni ha generato una reazione significativa tra i partecipanti al congresso, dimostrando l’importanza della sua figura nel contesto politico internazionale e il suo impegno per una cooperazione globale nell’affrontare le sfide contemporanee. La standing ovation ricevuta è stata un chiaro segnale di sostegno e approvazione per le sue posizioni e per il suo approccio alla politica estera.