Gasperini chiarisce la sua posizione sul rinnovo con l'Atalanta e difende Lookman, svelando le sue intenzioni per il futuro della squadra
Il tecnico dell’Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha affrontato vari temi in una conferenza stampa svoltasi il 22 febbraio 2025, in vista dell’importante sfida di campionato contro l’Empoli. Durante l’incontro, Gasperini ha chiarito la sua posizione riguardo al futuro con il club, rivelando la sua intenzione di non rinnovare il contratto attualmente in essere, che scade il 30 giugno 2026.
Gasperini ha affermato: “Come hanno detto in tanti, c’è un inizio e una fine. Vedremo a fine anno se andare a scadenza o interrompere. Non ci saranno ulteriori rinnovi e continuità.” Questa dichiarazione ha suscitato un notevole interesse e speculazioni tra i tifosi e gli esperti del settore, poiché il tecnico ha sottolineato che la decisione finale sarà presa solo dopo le prossime 13 partite di Serie A. La sua carriera con l’Atalanta, iniziata nel 2016, ha portato a risultati significativi, ma ora il suo futuro appare incerto.
Durante la conferenza, Gasperini ha anche affrontato la polemica riguardante Ademola Lookman, un episodio che ha generato discussioni nei giorni precedenti. Il tecnico ha voluto chiarire che le sue parole non erano destinate a offendere il giocatore. Ha spiegato: “La mia non voleva essere una frase offensiva. Ieri abbiamo avuto in Udinese-Lecce quello che poteva essere un teatrino in mondovisione; per fortuna ci sono stati ragazzi che hanno lasciato perdere.”
Gasperini ha espresso il desiderio che Lookman, considerato un calciatore di grande talento, potesse dimostrare un gesto di sportività nei confronti di Charles De Ketelaere. Ha aggiunto: “Lookman può diventare un rigorista, sarebbe una capacità ulteriore.” Il tecnico ha anche notato che le sue parole sono state interpretate in modo errato, affermando: “Ho quasi la sensazione che ci sia la volontà che l’Atalanta venga descritta in modo negativo, ma la realtà è un po’ diversa. Si è sentito offeso, non volevo offendere nessuno.”
Il confronto tra Gasperini e Lookman ha catturato l’attenzione dei media e dei tifosi, alimentando dibattiti su come le parole del tecnico possano influenzare l’ambiente di squadra. In un contesto di alta pressione, ogni dichiarazione può avere ripercussioni significative. La questione ha sollevato interrogativi sulla gestione della comunicazione all’interno della squadra e su come i giocatori reagiscano a critiche o commenti.
In questo clima di incertezze, l’Atalanta si prepara ad affrontare l’Empoli, con la speranza di ottenere un risultato positivo che possa rilanciare le ambizioni della squadra in campionato. La prossima partita rappresenta non solo un’opportunità per guadagnare punti, ma anche un momento cruciale per il tecnico, che deve gestire le aspettative e le tensioni interne.