L’Istituto Romano San Michele chiude l’anno con importanti risultati e si prepara a celebrare le festività natalizie. Tra progetti innovativi e una visione solidale, la struttura continua a distinguersi nel panorama socio-assistenziale romano.
Dodici mesi di impegno e soddisfazioni
“Questo primo anno di presidenza è stato straordinario per intensità e risultati,” ha dichiarato Giovanni Libanori, presidente dell’Istituto. Situata a Tor Marancia, la struttura ha posto al centro del proprio operato il benessere degli ospiti e il miglioramento dei servizi offerti.
Nuove opportunità per il personale
Nel corso del 2024, l’Istituto ha implementato misure per migliorare le condizioni lavorative dei dipendenti, tra cui progressioni orizzontali e contratti collettivi. Questi interventi hanno garantito maggiore stabilità economica e motivazione, creando un ambiente lavorativo più inclusivo e valorizzante.
Collaborazioni per la comunità
Un punto di svolta significativo è stato l’accordo con il Municipio Roma VIII per offrire supporto ai senza fissa dimora. Questo progetto rappresenta una risposta concreta alle esigenze del territorio, rafforzando il ruolo dell’Istituto come polo di riferimento per chi vive situazioni di difficoltà.
Celebrazioni natalizie per gli ospiti
Con l’arrivo del Natale, l’Istituto ha organizzato una giornata di festa per gli ospiti e il personale, con attività ricreative, musica e momenti di condivisione. Le celebrazioni natalizie non sono solo un momento di gioia, ma anche un’occasione per rafforzare il legame umano e il senso di appartenenza.
Una visione proiettata al futuro
Guardando al nuovo anno, l’Istituto Romano San Michele intende ampliare i propri progetti e consolidare i successi ottenuti. L’impegno verso la solidarietà e il benessere collettivo continuerà a guidare ogni iniziativa, rendendo la struttura un esempio virtuoso di gestione socio-assistenziale.
Un Natale speciale e uno sguardo verso nuovi orizzonti: l’Istituto conferma la sua missione di accoglienza, crescita e attenzione alla comunità.