Alla 30ª edizione dei Critics Choice Awards, tenutasi in un’atmosfera di grande attesa, il film Anora ha trionfato, portando a casa il premio per il miglior film. Con ben sette nomination, il lungometraggio di Neon, diretto da Sean Baker, ha dimostrato di essere un punto di riferimento nel panorama del cinema indipendente, dopo il suo successo alla Palma d’Oro di Cannes nella primavera scorsa. Questo riconoscimento rappresenta un’importante affermazione per il regista e il suo lavoro, contribuendo a dare nuova vita e visibilità al cinema non convenzionale.
Wicked e conclave: i protagonisti della serata
Il musical Wicked, adattamento del celebre spettacolo di Broadway prodotto dalla Universal, ha condiviso il primato per il numero di nomination, totalizzando undici candidature insieme a Conclave di Focus Features. Nonostante la forte concorrenza, Wicked ha conquistato tre premi, tra cui quello per la miglior regia, assegnato a Jon M. Chu, che era stato sorprendentemente escluso dalla corsa agli Oscar. Il musical ha anche trionfato nelle categorie dei costumi e della produzione, mentre le sue interpreti, Cynthia Erivo e Ariana Grande, non sono riuscite a portare a casa premi nelle categorie di recitazione.
Dall’altro lato, Conclave ha avuto la sua rivincita, vincendo il premio per il miglior ensemble e il riconoscimento per la sceneggiatura originale, scritta da Peter Straughan. Questi risultati evidenziano l’importanza e la qualità dei progetti cinematografici presentati in questa edizione dei Critics Choice, dimostrando che il settore è in continua evoluzione e crescita.
Emilia pérez e the substance: successi e riconoscimenti
Il film Emilia Pérez, con dieci nomination, ha ottenuto tre vittorie significative, tra cui quella per la miglior attrice non protagonista andata a Zoe Saldaña. Questo successo rafforza la posizione di Saldaña come favorita per gli Oscar, mentre il film stesso continua a guadagnare consensi tra la critica e il pubblico.
Un altro film che ha fatto parlare di sé è The Substance, prodotto da Mubi, che ha visto Demi Moore aggiudicarsi il premio come miglior attrice. Questo riconoscimento segue il suo recente trionfo ai Golden Globes, consolidando la sua corsa verso gli Oscar. La regista e sceneggiatrice Coralie Fargeat ha vinto il premio per la miglior sceneggiatura non originale, mentre il film ha anche ottenuto il riconoscimento per i migliori capelli e trucco.
Successi sul fronte televisivo
Nel settore televisivo, Shōgun, partito con sei nomination, ha trionfato come miglior serie drammatica. Hiroyuki Sanada ha vinto il premio per il miglior attore in una serie drammatica, confermando il suo successo già ottenuto ai Golden Globes e agli Emmy. Questo period drama giapponese ha portato a casa anche i premi per il miglior attore non protagonista e la miglior attrice non protagonista, totalizzando così il maggior numero di premi della serata, con ben quattro riconoscimenti tra cinema e televisione.
Colin Farrell, per la sua interpretazione di Oswald Cobblepot, ha conquistato il premio come miglior attore nella serie limitata The Penguin, replicando il suo successo ai Golden Globes. La sua co-star, Cristin Milioti, ha vinto il premio come miglior attrice.
Elenco completo dei vincitori
L’evento ha visto un’ampia partecipazione e un’ottima rappresentanza di talenti. Ecco l’elenco completo dei vincitori dei Critics Choice Awards 2025:
Cinema
- Miglior Film: Anora
- Migliore Attore Protagonista: Adrien Brody – The Brutalist
- Migliore Attrice Protagonista: Demi Moore – The Substance
- Migliore Attore Non Protagonista: Kieran Culkin – A Real Pain
- Migliore Attrice Non Protagonista: Zoe Saldaña – Emilia Pérez
- Migliore Attore/Attrice Emergente: Maisy Stella – My Old Ass
- Migliore Cast: Conclave
- Miglior Regista: Jon M. Chu – Wicked
- Migliore Sceneggiatura Originale: Coralie Fargeat – The Substance
- Miglior Sceneggiatura Non Originale: Peter Straughan – Conclave
- Miglior Fotografia: Jarin Blaschke – Nosferatu
- Miglior Scenografia: Nathan Crowley, Lee Sandales – Wicked
- Miglior Montaggio: Marco Costa – Challengers
- Migliori Costumi: Paul Tazewell – Wicked
- Miglior Trucco e Acconciature: The Substance
- Migliori Effetti Speciali: Dune – Parte 2
- Miglior Film di genere commedia: A Real Pain (Ex aequo), Deadpool & Wolverine (Ex aequo)
- Miglior Film Animato: The Wild Robot
- Miglior Film in lingua straniera: Emilia Pérez
- Migliore Canzone Originale: “El Mal” – Emilia Pérez
- Migliore Colonna sonora:
Televisione
- Migliore serie drammatica: Shōgun
- Migliore Attore in una serie drammatica: Hiroyuki Sanada – Shōgun
- Migliore Attrice in una serie drammatica: Kathy Bates – Matlock
- Migliore Attore Non Protagonista in una serie drammatica: Tadanobu Asano – Shōgun
- Migliore Attrice Non Protagonista in una serie drammatica: Moeka Hoshi – Shōgun
- Migliore serie di genere comedy: Hacks
- Migliore Attore in una serie di genere comedy: Adam Brody – Nobody Wants This
- Migliore Attrice in una serie di genere comedy: Jean Smart – Hacks
- Migliore Attore Non Protagonista in una comedy: Michael Urie – Shrinking
- Migliore Attrice Non Protagonista in una serie comedy: Hannah Einbinder – Hacks
- Migliore miniserie: Baby Reindeer
- Migliore Film TV: Rebel Ridge
- Migliore attore in una miniserie o film tv: Colin Farrell – The Penguin
- Migliore Attrice in una miniserie o film tv: Cristin Milioti – The Penguin
- Migliore Attore Non Protagonista in una miniserie o film tv: Liev Schreiber – The Perfect Couple
- Migliore Attrice Non Protagonista in una miniserie o film tv: Jessica Gunning – Baby Reindeer
- Migliore serie in lingua straniera: Squid Game
- Migliore serie animata: X-Men ’97
- Miglior Talk Show: John Mulaney Presents: Everybody’s in L.A.
- Migliore Speciale Comico: Ali Wong: Single Lady