Roma, 10 dicembre 2024 – La giornalista e scrittrice Claudia Conte ha organizzato un evento speciale presso il centro di Ciampacavallo, dedicato all’inclusione sociale e al sostegno dei ragazzi disabili. Con la collaborazione di Plaza Premium Group, la giornata ha unito solidarietà, lavoro di squadra e un profondo spirito natalizio.
Un’esperienza unica di solidarietà e inclusione
Claudia Conte ha coinvolto 42 dipendenti di Plaza Premium Group e la General Manager Analia Marinoff in un’attività di team building al centro di Ciampacavallo. I partecipanti hanno condiviso momenti preziosi con i ragazzi disabili, imparando le basi dell’ippoterapia e scoprendo il potere della connessione umana attraverso il lavoro con i cavalli.
Un centro simbolo di speranza e inclusione
Il centro di Ciampacavallo, situato nel verde dell’Appia Pignatelli, era a rischio chiusura ma è stato salvato grazie all’intervento della Regione Lazio. L’Assessore Massimiliano Maselli, presente all’evento, ha evidenziato l’importanza di mantenere viva questa struttura che rappresenta un faro di speranza per le persone con disabilità.
Il valore sociale del volontariato aziendale
“Credo profondamente nel valore del volontariato aziendale,” ha dichiarato Claudia Conte, Segretario Generale della Lega Italiana dei Diritti dell’Uomo Comitato Nathan. “L’esperienza di Ciampacavallo non è solo un momento di crescita personale, ma anche un’occasione per rafforzare la coesione aziendale.”
Analia Marinoff ha sottolineato il significato dell’iniziativa: “Collaborare con Claudia Conte ci ha permesso di fare la differenza nella vita di questi ragazzi. È stato un privilegio contribuire a un progetto così significativo.”
Una raccolta fondi per garantire un inverno più caldo
Per sostenere il centro, è stata avviata una raccolta fondi nella Lounge del Plaza Premium Group all’aeroporto di Fiumicino. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di pellet per il riscaldamento, un aiuto essenziale per garantire un ambiente confortevole durante i mesi invernali.
L’iniziativa ha dimostrato come l’impegno collettivo possa trasformarsi in un gesto concreto di aiuto, promuovendo una società più inclusiva e attenta ai bisogni delle persone più fragili.
