Alessandro Papini riceve il premio Assolombarda 2025 per l'eccellenza nell'ufficio stampa, riconoscendo il suo contributo nel settore della comunicazione
21 Febbraio 2025: un giorno da ricordare per Alessandro Papini, direttore della comunicazione e delle relazioni esterne di Assolombarda, che ha ricevuto il prestigioso premio ‘Ufficio stampa di eccellenza’. La cerimonia si è tenuta nella sala stampa della Regione Lombardia, organizzata dal gruppo Giornalisti Uffici Stampa, sotto la direzione di Assunta Curra. Il premio è stato consegnato dal vicepresidente Marco Alparone, evidenziando l’importanza cruciale del lavoro di comunicazione nel panorama attuale.
Alessandro Papini porta con sé un curriculum di grande prestigio. In precedenza, ha ricoperto il ruolo di dirigente responsabile della comunicazione istituzionale, degli eventi e del digitale presso la Regione Lombardia. Ha anche fatto parte dell’unità di crisi sanitaria durante l’emergenza Covid-19, dimostrando la sua abilità nel gestire situazioni di emergenza. Oltre a essere un giornalista pubblicista, è anche docente universitario e autore di numerosi saggi e articoli sulla comunicazione strategica. La sua esperienza lo colloca come una figura di riferimento nel panorama comunicativo italiano.
Durante la cerimonia, Papini ha condiviso alcune riflessioni sul legame intrinseco tra comunicazione e informazione. Ha sottolineato che entrambi sono pilastri fondamentali della società moderna, interconnessi in un sistema dinamico che influenza il pensiero collettivo e le decisioni individuali. In un’epoca in cui le informazioni circolano rapidamente e sono facilmente accessibili, ha messo in luce come queste dinamiche abbiano modificato le interazioni tra individui, istituzioni e media.
Tuttavia, Papini ha anche avvertito sui rischi della sovrabbondanza di informazioni, che può sfociare in disinformazione e manipolazione. Ha enfatizzato l’importanza del pensiero critico, specialmente nell’era digitale, dove le piattaforme online possono sia amplificare la partecipazione democratica sia alimentare la polarizzazione e l’eco-chamber effect. Secondo Papini, il giornalismo tradizionale deve adattarsi alle nuove logiche della comunicazione online, mantenendo fermo l’impegno per un’informazione verificata.
Il premio conferito a Papini non è solo un riconoscimento personale, ma un tributo all’intera struttura della comunicazione e delle relazioni esterne di Assolombarda. Concludendo il suo intervento, Papini ha espresso gratitudine verso il suo team, sottolineando che il premio rappresenta un riconoscimento all’impegno collettivo e alla professionalità di tutti coloro che operano nell’associazione. La sua visione della comunicazione come strumento di integrazione tra informazione, eventi e digitale è un approccio che Assolombarda continua a perseguire con determinazione, affrontando le complessità del mondo contemporaneo.