Twitter
Twitter si preoccupa per i suoi utenti più giovani

Una nuova funzione inserita nel social del cinguettii protegge i minori dai contenuti per adulti, una censura resa possibile dalla collaborazione con Buddy Media.
Se è vero che Twitter è ormai diventato un mezzo di comunicazione pubblicitaria per le aziende, anche chi propone contenuti per soli adulti non si nega questo mezzo di comunicazione e promozione.
Una simile evoluzione rende il social ancora più a 360 gradi ma gli effetti collaterali sono subito evidenti, soprattutto pensando alle nuove generazione che sempre prima si avventurano nel turbinoso mondo 2.0.
Per scongiurare il pericolo, Twitter si è rivolto a Buddy Media, introducendo l’obbligo di inserimento della data di nascita per poter visualizzati i contenuti più “sconvenienti”. Certo, un sistema un po’ debole ma quanto meno un inizio di integrazione con quella forte componente del Web di cui pochi parlano ma tutti sanno fin troppo.