Annunciati i ricavi del secondo semestre: si riducono le perdite ma il numero degli utenti stenta a crescere.
Seppur superando le attese degli analisti con ben 502,4 milioni di dollari rispetto ai 312,2 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente, con un incremento netto del 61%, Twitter chiude un altro semestre in rosso non riuscendo a far quadrare i bilanci ancora una volta. Mentre i ricavi pubblicitari sono aumentati del 63% per un totale di 452 milioni, il problema alla base della crescita del social rimane l’aumento medio del numero di utenti al mese, che continua a preoccupare ed a scoraggiare gli investitori.
Questo è inaccettabile e non siamo per niente felici
Proposta
ha dichiarato Jack Dorsey, CEO ad interim dall’1 luglio. 304 milioni di utenti attivi nel secondo trimestre, a fronte di 302 milioni nel trimestre precedente, preoccupano anche Anthony Noto, CFO di Twitter che comunque corre ai ripari affermando:
Ci aspettavamo che l’aumento degli utenti avrebbe richiesto una grande quantità di tempo.
La perdita netta di 136,7 milioni, circa 21 centesimi per azione, non scoraggia però il social network, che ben lontano dagli 1,4 miliardi di “amici” Facebook, pone le basi e la speranza di risvolti positivi aggiungendo nuove funzionalità come il “mentre non c’eri” nel newsfeed, promuovendo nuovi progetti come “Project Lightning“, sistema capace di filtrare news attraverso una vera e propria redazione, e acquistando startup innovative come Whetlab.
Tommaso Grenga
