#Terremoto #Pollino

La notizia fa il giro dei social grazie a Twitter mentre in TV e Radio tutto tace, o quasi.
La piattaforma di microblogging diventa sempre di più il luogo dove l’informazione viene diffusa senza filtri e in maniera tempestiva. Come accaduto già per le vicende in Emilia Romagna, da stamattina un flusso ininterroto di tweet invade la Rete propagando aggiornamenti e news sulle ultime scosse nell’area del #Pollino, a ridosso tra le regioni Calabria e Basilicata. Basta dare uno sguardo alle “Tendenze” italiane del momento per scorgere ben 5 hashtag sui primi sei in elenco che riguardano appunto le zone colpite dall’ennesima scossa di terremoto.
La notizia non è da sottovalutare dato che i primi riscontri parlano di una forte scossa registrata all’1:05 di questa mattina con conseguente evacuazione dell’ospedale di Mormanno, una delle cittadine dell’area, e chiusura delle Scuole per due giorni. Ciononostante Telegiornali e Radiogiornali, escluse alcune eccezioni territoriali, non hanno riportato quanto accaduto ed è stato ancora una volta il popolo del Web a farsi carico, mediante il passaparola, di informare amici e parenti sulla gravità dei fatti.
A quanto pare, dati alla mano, l’area interessata dallo sciame sismico ha registrato negli ultimi due anni già 2200 scosse e sembra che i cittadini dell’area siano ormai “rassegnati” all’idea.
Che si attenda veramente la tragedia per portare microfoni e telecamere sul posto e prendere i dovuti provvedimenti? Speriamo di No!
Tommaso Lippiello