Grillo molto seguito, ma da veri esseri umani?
Molti dei follower del comico/politico sembrano essere dei bot, ed è subito polemica
Sarebbe un’onta non indifferente per chi, come Grillo, si è posto come politico 2.0, capace di comprendere e sfruttare il potere comunicativo del web Social.
Cos’era successo? Una ricerca di Marco Camisani Calzolari, docente presso lo IULM di Milano, sembrava dimostrare come molti dei follower di Grillo fossero falsi, ovvero dei bot “fantasma” non riconducibili a nessuna persona fisica.
Grillo non aspetta a rispondere e scrive sul suo blog che l’unica intenzione del docente è quella di screditare il Movimento 5 Stelle per conto di Berlusconi.
La polemica sembrava essersi sgonfiata velocemente, ma ecco comparire sul sito Italian Insane Information, nel corso del weekend, un appello capace di intasare la casella mail del professore con messaggi di protesta.
Il Web non ha tardato a reagire:
“Beppe chiama, la rete risponde”
“Facciamogli vedere che siamo umani e non Bot”
“Al mio segnale scatenate l’inferno”
Calzolari ora denuncia sul suo profilo Twitter la lunga serie di insulti e minacce che avrebbe ricevuto, parlando di “violenze” e di paura “per la sicurezza dei figli”.
Twitter mostra così un’altra volta il lato oscuro del suo potere comunicativo, trasformando rapidamente un polemica in una vera e propria guerra mediatica.
Luca Valzesi
[L’appello sul sito Italian Insane Information non è più disponibile – Aggiornamento del 02 maggio 2016]