Da giorni ci sono alcuni fake (in particolare su Twitter) che lanciano post sulla morte di alcuni personaggi famosi. Tra i nomi noti anche l’account di Umberto Eco.
Questo è il tweet che Umberto Eco ha postato qualche giorno fa: panico tra i fan di Dan Brown (compresa la sottoscritta); salvo poi capire che era un fake dal numero esiguo di tweet e per il fatto che Dan Brown è vivo vegeto.
Non contenti di ciò, il giorno dopo muore Gabriel Garcia Marquez, celebre romanziere: ma anche qui bufala e anche qui profilo fake su Twitter. Purtroppo di questi profili falsi ce ne sono a bizzeffe: solo per Umberto Eco ne esistono cinque diversi. Ovviamente sia Dan Brown che Umberto Eco erano all’oscuro di questo brutto scherzo, però è chiaro che qualcosa non funziona nel sistema.
Da alcune ricerche è emerso che purtroppo gli account falsi proliferano nella rete all’insaputa dei malcapitati, ma ci sono delle normative da seguire:
“L’impersonificazione è una violazione delle Regole di Twitter. Gli account Twitter che fingono di essere un’altra persona o entità, al fine di confondere o ingannare, possono essere permanentemente sospesi nel quadro della politica di Impersonificazione di Twitter”.
Ogni utente poi può segnalare (laddove abbia la fortuna di scoprirlo) un profilo falso, seguendo le regole che trovate al centro assistenza di Twitter.
E comunque per la cronaca, Umberto Eco non frequenta Twitter… #sapevatelo!!!
Francesca Lizi
