Google+ Events

Google Plus aggiunge un’altra funzionalità davvero interessante, e che sembra fare impallidire la sua omonima su facebook: trattasi di Google+ Events.
Su Facebook esiste la possibilità di creare eventi e di invitare contatti, i quali poi possono rispondere con un’adesione o rifiutare. Google Plus ha creato una funzionalità simile ma indubbiamente più ricca e articolata:
“Pensateci bene: gli strumenti online per l’organizzazione di eventi oggi non sono altro che moduli web, in cui ci viene chiesto: “Parteciperai?”. Peggio ancora, si rivelano inutili proprio quando servirebbero di più, cioè quando inizia l’evento”
È quanto scrive Vic Gundotra, Senior Vice President di Google, che fa riferimento in maniera nemmeno tanto velata agli eventi di Facebook. Cosa propone Google Plus, allora?
Google+ Events si articola in tre momenti. Nel primo, si crea l’evento, gli si dà un nome e si invitano le cerchie di amici.
Fin qui, potremmo dire, già visto. Ma sono secondo e terzo momento a differenziare la funzionalità rispetto a quella della concorrente Facebook.
A differenza di quanto avviene in Facebook, Google Events non si conclude con l’invito e il conteggio dei partecipanti, ma continua a erogare il suo servizio con l’evento in fieri: è possibile condividere foto e altro durante l’evento stesso grazie alla modalità Party, per raccoglierle all’interno della pagina dell’evento.
“Quando attivate la modalità Party sul vostro dispositivo mobile, tutte le vostre foto vengono aggiunte all’evento in tempo reale. E a mano a mano che gli altri partecipanti attivano la modalità Party, sempre più foto saranno visibili all’istante per tutti gli invitati. In questo modo, con gli Eventi Google+ le foto scandiranno il ritmo della vostra festa”
Infine, quando la festa è conclusa, è possibile ritornare sull’evento, sfogliare le foto raccolte, rileggere i commenti in ordine cronologico, o far partire la slide show che Google Plus ha creato automaticamente in diretta.
Da segnalare la possibilità di organizzare esclusivamente eventi online e di utilizzare i videoritrovi per dirette streaming totalmente gratuite. Molto utile se si pensa a quanto le call conference e soprattutto i webinar stiano diventando sempre di più le forme di partecipazione e condivisione del sapere 2.0 più richieste e utilizzate.
Vincenzo Ferrara