Migliorano le condizioni del Papa, ma i medici avvertono: prognosi ancora riservata

Le condizioni di salute del Papa , attualmente ricoverato al Policlinico Universitario Gemelli di Roma, mostrano segni di miglioramento , sebbene i medici avvertano che la prognosi rimane riservata . Questo è quanto emerso dal bollettino medico odierno, che segna il quattordicesimo giorno di degenza del Pontefice. Nonostante i progressi, i medici sottolineano l’importanza di ulteriori giorni di osservazione per avere un quadro clinico più chiaro.

Trattamenti e progressi

Oggi, il Papa ha alternato sessioni di ossigenoterapia ad alti flussi, utilizzando una mascherina ventimask per ridurre il disagio causato dalle cannule. Fonti vaticane hanno specificato che questo metodo consente un trattamento più delicato per la somministrazione dell’ossigeno. È significativo notare che, per la seconda volta, non è stata segnalata una condizione critica, suggerendo che il Pontefice ha superato la fase più preoccupante del ricovero, che si era manifestata durante la crisi di sabato scorso.

Dettagli del bollettino medico

Il bollettino odierno indica un miglioramento, seppur lieve, e i medici continuano a esprimere preoccupazione, come evidenziato dalla prognosi riservata. Non è stata specificata la durata necessaria per sciogliere la prognosi, ma il referto ha confermato un miglioramento generale del quadro clinico, senza entrare nei dettagli degli esami effettuati. Durante la mattinata, il Papa ha dedicato tempo alla fisioterapia respiratoria , alternando esercizi a momenti di riposo. Nel pomeriggio, dopo un’altra sessione di fisioterapia, si è ritirato in preghiera nella Cappellina del suo appartamento privato, ricevendo l’ Eucarestia e dedicandosi ad attività lavorative.

Fisioterapia e attività

La fisioterapia respiratoria a cui si sottopone il Papa include esercizi mirati a coinvolgere il diaframma , per ottimizzare l’uso dei muscoli e delle parti meno utilizzate dei polmoni. Oggi non ha ricevuto visite e riguardo all’ Angelus di domenica, non è ancora chiaro in quale forma si svolgerà. Tuttavia, è noto che il Papa ama affacciarsi per vedere e interagire con i fedeli, quindi si valuterà la situazione più vicina alla data. Non è stata comunicata una data per il prossimo incontro stampa con i medici, poiché si attende di osservare l’evoluzione della situazione. I medici forniscono aggiornamenti quotidiani e non escludono la possibilità di un nuovo incontro, ma sarà necessario attendere il momento opportuno.

Eventi annullati e preghiere globali

A causa della prolungata degenza, l’ udienza giubilare prevista per sabato 1 marzo è stata annullata. Non ci sono notizie su come si svolgerà l’Angelus di domenica, né sugli eventi di inizio Quaresima programmati per la settimana successiva. Le manifestazioni di preghiera e le liturgie per la salute del Papa continuano in tutto il mondo. Il cardinale Baldassare Reina , vicario generale del Papa per la Diocesi di Roma, ha guidato il rosario serale in Piazza San Pietro , con la partecipazione di numerosi fedeli e cardinali. Il cardinale ha anche celebrato una messa nella chiesa di San Marcello al Corso , dove è custodita l’immagine del Cristo in croce , molto venerata dai romani. Questo crocifisso è stato portato dal Papa durante la preghiera solitaria del 27 marzo 2020, in un momento di supplica per la fine della pandemia da Covid-19 . Oggi, l’invito è rivolto ai sacerdoti della zona affinché invochino l’aiuto del Crocifisso per la salute del Santo Padre, evidenziando come ora sia il mondo a pregare per lui, proprio come cinque anni fa era lui a pregare per il mondo.

This post was last modified on 27 Febbraio 2025 20:31

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