Intorno alle 10:00 ora locale di venerdì 28 febbraio 2025, l’Isola di Réunion, un territorio francese nell’Oceano Indiano, è stata colpita dal ciclone tropicale Garance. Le raffiche di vento hanno raggiunto i 215 km/h presso l’aeroporto di Gillot, situato sulla costa settentrionale dell’isola. Questo evento meteorologico è stato classificato come un ciclone di categoria 3, un livello di intensità che non si registrava dal 1962, anno in cui il ciclone tropicale Jenny devastò l’isola.
Impatto e danni sull’isola
Le conseguenze del passaggio di Garance si sono rivelate devastanti. Sebbene non si registrino vittime, circa il 30% della popolazione ha subito interruzioni nella fornitura di energia elettrica a causa dei blackout provocati dalle forti raffiche di vento. Questi venti hanno causato la caduta di alberi e danneggiato numerose abitazioni, con porte e finestre sradicate. Le immagini condivise sui social media ritraggono scene di distruzione, con oggetti trascinati via dalle acque in piena e strade allagate.
Evacuazioni e rischi di inondazione
In risposta alla situazione critica, centinaia di residenti hanno cercato rifugio in strutture di emergenza predisposte per affrontare il ciclone. Diverse decine di persone sono state evacuate a causa del rischio di inondazioni e frane. Garance ha portato con sé piogge torrenziali, le quali non si prevede si attenueranno prima di sabato mattina. I corsi d’acqua, ingrossati dalle precipitazioni, hanno iniziato a trascinare via veicoli e detriti vari.
Effetti collaterali su Mauritius
Anche l’isola di Mauritius, situata nelle vicinanze, ha subito le conseguenze del ciclone, sebbene non sia stata colpita direttamente dal suo occhio. Le forti piogge e i venti intensi hanno costretto alla chiusura temporanea dell’aeroporto, creando disagi ai viaggiatori e alle operazioni di trasporto aereo. Le autorità locali stanno monitorando attentamente la situazione e hanno emesso avvisi di sicurezza per la popolazione.
Reazioni e solidarietà
La comunità locale ha manifestato grande preoccupazione per la situazione, condividendo messaggi di solidarietà e sostegno sui social media. Molti utenti hanno raccontato le loro esperienze e pubblicato immagini del ciclone, evidenziando la potenza distruttiva di Garance. Le forze dell’ordine e i soccorritori sono stati elogiati per il loro impegno nell’assistere i cittadini colpiti, mentre la popolazione è stata invitata a rimanere al sicuro e a seguire le indicazioni delle autorità.
L’Isola di Réunion si trova ad affrontare una delle sfide più difficili della sua storia, ma la resilienza della comunità e il supporto reciproco saranno fondamentali per superare questa emergenza.