Anomalie climatiche in arrivo: temperature sopra la media in Italia tra aprile e maggio

Primavera 2025: previsioni climatiche

La primavera del 2025 si prospetta segnata da notevoli anomalie climatiche, in particolare nei mesi di aprile e maggio. Le proiezioni indicano un aumento delle temperature, che si posizioneranno ben oltre la media stagionale. Questo fenomeno non è un caso isolato, ma riflette un trend in crescita negli ultimi anni, caratterizzato da un’alternanza sempre più evidente tra lunghe fasi di alta pressione di origine africana e irruzioni di aria fredda, capaci di generare eventi meteorologici estremi.

Anomalie termiche in europa

Stando alle ultime analisi, nei mesi di aprile e maggio, le temperature in Italia e in gran parte dell’Europa centro-orientale potrebbero superare la media di riferimento di circa 1-2°C. Le regioni settentrionali e i settori adriatici saranno le più colpite, con punte che potrebbero arrivare fino a 25°C. Queste condizioni climatiche favoriranno l’arrivo delle prime ondate di caldo della stagione, che si manifesteranno in modo intenso e repentino.

Rischi delle anomalie climatiche

L’innalzamento delle temperature comporta un aumento dell’energia disponibile nell’atmosfera, il che può intensificare le perturbazioni temporalesche. Tale scenario incrementa il rischio di fenomeni estremi come alluvioni lampo, grandinate e, in rari casi, tornado. Eventi recenti, come le alluvioni in Romagna e nelle Marche, dove si sono registrati accumuli di pioggia fino a 700 mm in poche ore, evidenziano la crescente frequenza di tali situazioni. Questi nubifragi colpiscono spesso aree ristrette, rendendo cruciale la previsione meteorologica a breve termine, nota come nowcasting, per allertare tempestivamente le zone a rischio.

Contrasti termici e impatti

La situazione climatica è ulteriormente complicata dai contrasti termici in aumento. Da un lato, le correnti fresche e instabili provenienti dal Nord Atlantico e dall’Europa, dall’altro, l’innalzamento delle temperature dall’Africa. Questo mix di condizioni climatiche potrebbe portare a un ulteriore incremento della frequenza e dell’intensità degli eventi meteorologici estremi. La primavera 2025 si preannuncia quindi come un periodo di grande attenzione per la meteorologia, rendendo fondamentale il monitoraggio costante dell’evoluzione delle condizioni atmosferiche.